Atti osceni in luogo pubblico, Fratelli d’Italia vuole ripristinare il carcere
Una proposta di legge a prima firma del viceministro Edmondo Cirielli per modificare il codice penale: «Basta degrado morale»
ROMA. Stretta sugli atti osceni in luogo pubblico. E' quanto prevede una proposta di legge di Fratelli d'Italia a prima firma del viceministro Edmondo Cirielli che modifica il codice penale ripristinando il carcere per questo tipo di reato.
L'obiettivo dichiarato nell'illustrazione della proposta depositata alla Camera è "contrastare in maniera più adeguata il degrado morale che affligge la nostra collettività" e "rafforzare la sicurezza dei cittadini".
Si mira così anche a "tutelare la moralità pubblica e il buon costume", si legge nel testo.