il giallo

Anziana morta a Milano ma non per l’incendio, è omicidio

Sembrava una morte dovuta a inalazione di fumo che aveva invaso l'appartamento invece è stata uccisa con un ferro da stiro



MILANO. Sembrava una morte dovuta a inalazione di fumo che aveva invaso l'appartamento quella di Fernanda Cocchi, 90 anni, trovata per terra in arresto cardiaco dai sanitari del 118 in una stanza dell'appartamento, dove viveva, vicino alla stazione Centrale di Milano: invece dall'analisi del corpo e dalle indagini della polizia sembra sia stata uccisa con un ferro da stiro.

Una botta alla testa. Si ritiene che chi la uccisa abbia poi dato fuoco al piccolo appartamento, in via Ponte Seveso.

L'anziana, pensionata, viveva di una modesta rendita. Il corpo è stato trovato in salotto, le fiamme si sono estese da una camera attigua in cui sono state verosimilmente appiccate per coprire l'omicidio.

La fuliggine che si è prodotta è stata talmente tanta che gli accertamenti tecnici riprenderanno domani.

Ambulanze, automedica e pompieri sono accorsi intorno alle 15.30 nello stabile: i soccorsi sono stati chiamati dai vicini allarmati dal fumo.

Le fiamme sono state rapidamente domate e quindi il rogo non si è potuto estendere. Sembrava una morte dovuta appunto al fumo. Quando però si è riusciti a fare luce nel piccolo appartamento e a vedere meglio il corpo della donna sono nati i dubbi.

La polizia sta conducendo le indagini.













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