Dal Papa gli artisti del Circo di Cuba. Uno show ricco di acrobazie
"Dove c'è Vangelo c'è rivoluzione. Il Vangelo non lascia quieti, ci spinge: è rivoluzionario". Usa parole molto nette Francesco, parlando 'a braccio', nella prima udienza del 2019. Riprendere il ciclo di catechesi sul 'Padre nostro' gli permette di chiarire come la sua fama di Papa rivoluzionario non faccia altro che radicarsi nella 'lettera' e nella sostanza del Vangelo. E dato che il testo del 'Padre nostro' è "in un punto strategico, al centro del discorso della montagna", in cui "Gesù condensa gli aspetti fondamentali del suo messaggio", Bergoglio rileva che con le Beatitudini "Gesù incorona di felicità una serie di categorie di persone che nel suo tempo - ma anche nel nostro! - non erano molto considerate. Beati i poveri, i miti, i misericordiosi, le persone umili di cuore... È la rivoluzione del Vangelo". Al termine dell'udienza, esibizione sul palco della Sala Nervi degli artisti del Circo di Cuba (foto Ansa)