Sit-in delle guardie carcerarie: "Ogni giorno a rischio di violenze"
A distanza di oltre un mese dalla rivolta dei detenuti al carcere di Spini del 22 dicembre scorso, denuncia il sindacato Sinappe, «nulla è cambiato, ampie aree della struttura non hanno ancora illuminazione e la videosorveglianza è fuori uso». Due i tentativi di suicidio sventati dagli agenti (foto Romano Magrone - agenzia Panato)