2021

I femminicidi, la scomparsa della dottoressa, la morte di padre e figlia: un anno di cronaca nera

  • Il 2021 inizia con la notizia della scomparsa di una coppia bolzanina: Peter e Laura Neumair. Dopo quasi un anno il figlio Benno è stato rinviato a giudizio per omicidio plurimo aggravato e occultamento di cadavere
  • L'omicidio a fine dicembre ma è a gennaio 2021 che Trento, il Trentino, saluta per l'ultima volta Agitu, la pastora etiope uccisa nella sua casa di Frassilongo: per l'omicidio è in cella un suo dipendente, reo confesso
  • A febbraio due fendenti, dritti alla carotide, scagliati con un’accetta. Così è morta Deborah Saltori, 42 anni, originaria di Vigo Meano, piccolo sobborgo rurale a pochi chilometri dalla città di Trento. A ucciderla il marito Lorenzo Cattoni, di tre anni più giovane, che si trovava agli arresti domiciliari dal 2 dicembre per maltrattamenti ai danni proprio della moglie. La donna aveva 4 figli
  • Ad inizio marzo la famiglia di Sara Pedri ne denuncia la scomparsa. La donna da poco aveva iniziato a lavorare come ginecologa in Trentino. Il Covid aveva causato il suo trasferimento dall'ospedale di Cles a quello di Trento. Con la sua scomparsa sono iniziati una serie di procedimenti contro i vetrici (non sono più al lavoro al Santa Chiara) della ginecologia
  • Avevano 37 e 25 anni Umberto Garzarella e Greta Nedrotti, i due giovani rimasti uccisi nell'incidente avvenuto in estate nel lago di Garda, davanti a Salò. I due sono stati travolti da un motoscafo, mentre erano in barca. Sono a processo i tedeschi che si trovavano sul motoscafo
  • aura Ziliani, 55enne dipendente comunale a Roncadelle, era scomparsa l'8 maggio a Temù, paese della Vallecamonica con le ricerche che si erano portare al confine col Trentino, terra cara alla donna. Il corpo della donna è stato ritrovato dopo mesi. E con l'accusa di omicidio sono state arrestate due delle due tre figlie e il fidanzato di una delle due
  • Sandro ed Elisa Prada, padre e figlio sono morto in un tragico incidente stradale la sera del 20 agosto a Nogarè di Pergine. Quella che doveva essere una gita tra papà e figlia, per provare la motocicletta, si è trasformata in una tragedia
  • Un agguato a sfondo sessuale, prendendo di sorpresa la vittima sola in casa. Un agguato che è diventato omicidio. Un nuovo delitto sul lago di Garda e la vittima è Chiara Ugolini, la 27enne veronese che abitava con il fidanzato in un appartamento a Calmasino, sul Lago di Garda. L'omicida, Emanuele Impellizzeri, si è suicidato in carcere
  • Il 22 febbraio 2021 nella repubblica democratica del Congo in un tentativo di rapimento che si è trasformato in omicidio, hanno perso il giovane diplomatico italiano, l'autista del convoglio Mustapha Milambo e il carabiniere della scorta, Vittorio Iacovacci, 30 anni, originario di Sonnino, in provincia di Latina
  • L'incidente della funivia Stresa-Alpino-Mottarone è accaduto la mattina di domenica 23 maggio 2021 sulla funivia Stresa-Alpino-Mottarone, quando la fune traente dell'impianto ha ceduto, causando la caduta di una delle cabine in transito, al cui interno si trovavano 15 persone; 14 di loro sono morte, l'unico sopravvissuto è il piccolo Eitan

Dall'omicidio di Deborah Saltori alla scomparsa di Sara Pedri, dalla tragedia del lago di Garda al dolore per la morte di Sandro ed Elisa, padre e figlia. E poi il caso Benno con l'accusa di duplice omicidio: quello del padre e della madre. Senza dimenticare - e non è possibile - la tragedia del Mottarone



Gallerie

immagini

Trento, in Santa Maria la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate

Le cerimonie hanno previsto alle 11.30 lo schieramento in piazza Santa Maria Maggiore, alle 11.40 l' inizio della cerimonia, alle 11.50 l'alzabandiera ed alle 12 gli indirizzi di saluto delle autorità. Al termine la consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana e le Medaglie d'Onore ai famigliari di ex Internati Militari. Nel corso della giornata, nelle piazze Cesare. Battisti e Mostra, le Forze Armate espongono mezzi e materiali in dotazione (foto Claudio Libera)

2 novembre

Trento ricorda i caduti di tutte le guerre

Oggi, sabato 2 novembre, è la giornata di commemorazione dei Caduti di tutte le guerre: si è svolta a Trento la deposizione delle corone sulle lapidi a Palazzo Thun, poi al monumento ai caduti di piazza della Portela, infine la messa e la cerimonia al cimitero. Domani 3 novembre verrà celebrato il 106° anniversario dell’entrata delle truppe italiane in Trento, con la deposizione delle corone e dell’alzabandiera alla Fossa dei martiri al Castello del Buonconsiglio. LE FOTO (C.Libera)

le foto

Matilde Lorenzi, l'addio con il Tricolore e il cappello di alpina

Con la preghiera dell'alpino, le note del silenzio militare suonato da una tromba e la benedizione del vescovo ausiliario di Torino Alessandro Giraudo si sono conclusi i funerali di Matilde Lorenzi, la giovane promessa dello sci italiano deceduta in un incidente mentre si stava allenando sui ghiacciai della Val Senales. Una folla commossa dentro la chiesa di San Lorenzo, a Giaveno, ha abbracciato la famiglia. La bara, coperta dal tricolore e con il cappello di alpina della sciatrice che gareggiava per il centro sportivo dell'Esercito, è uscita tra gli applausi. Tra i banchi c'era il ministro per lo Sport, Andrea Abodi, la sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti, il sottocapo di Stato Maggiore dell'Esercito Salvatore Camporeale e il comandante delle truppe alpine Michele Risi. LE FOTO (Ansa)

le immagini

Rapina alla Cassa di risparmio di via Galvani a Bolzano: quattro dipendenti ed il direttore chiusi nel caveau

In via Galvani davanti alla filiale della Cassa di risparmio ci sono diverse volanti della Questura, la squadra mobile e la scientifica. Le indagini sono in corso. I tre uomini incappucciati dicevano di essere armati e hanno minacciato i dipendenti e il direttore della filiale, che intimoriti hanno assecondato le loro richieste. Nessuno però ha visto le armi che sostenevano di avere con sé (foto Groppo)









Scuola & Ricerca



In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona