Trentino, la ripresa c’è: crescono fatturati (+12,8%) ed export (+17,6)
L’Ufficio studi della Camera di commercio: l’occupazione aumenta ma solo del 2,6%
TRENTO. Il fatturato complessivo realizzato dalle imprese trentine aumenta, nell'ultimo trimestre, del 12,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, confermando la fase di sensibile ripresa. Tutti i settori si caratterizzano per una variazione decisamente positiva del fatturato su base tendenziale, con il manifatturiero che si distingue per l'andamento più favorevole (+16,7%) e il commercio al dettaglio per essere quello meno consistente, pur mantenendosi su valori positivi (+5,0%). Tra i due estremi, si collocano i servizi alle imprese e terziario avanzato (+16,4), le costruzioni (+12,5%), il commercio all'ingrosso (+12,3), i trasporti (+11,1%).
Lo riporta l'analisi congiunturale dell'Ufficio studi e ricerche della Camera di commercio di Trento, effettuata su un campione di 2.499 imprese. Lo studio registra un recupero generalizzato di tutte le altre attività economiche, mentre i giudizi degli imprenditori sulla redditività e sulla situazione economica dell'azienda, pur evidenziando delle oscillazioni notevoli, riflettono il sensibile miglioramento della situazione economica complessiva. La domanda continua a essere sostenuta in tutte le sue componenti, locale (+9,9%) e nazionale (+15,1%). Anche le esportazioni evidenziano una ripresa significativa, con una variazione positiva su base annua del 17,6%.
Gli ordinativi continuano a crescere a ritmo sostenuto (+40,3%), interessando trasversalmente tutti i settori e, in particolare, il commercio all'ingrosso e il manifatturiero.
L'occupazione, in linea con il precedente trimestre, evidenzia una crescita moderata (+2,6%). Le variazioni positive più marcate si rilevano nei settori dei servizi alle imprese e del manifatturiero. Si riduce, invece, leggermente il numero degli addetti del comparto delle costruzioni (-1,3%). L'andamento occupazionale presso le unità di più piccola dimensione (fino a dieci addetti) è stabile (+0,5%), mentre risulta in crescita tra le medie (tra 11 e 50) e le grandi imprese (oltre 50), con aumenti pari, rispettivamente, a +3,9% e a +3,6%.