Tre milioni dal Bim Adige per i lavori ai disoccupati 

Occupazione. Un progetto per creare oltre 200 posti di lavoro nel settore del verde e Dei servizi Attenzione anche ai giovani (under 35) con il requisito della residenza in Trentino da 36 mesi


Lorenzo Di Domenico


Trento. Oltre tre milioni di euro per più di 200 posti di lavoro nel campo degli interventi nel verde e nelle attività di servizi, per 4 mesi ed una settimana di contratto. Questi i numeri del progetto occupazionale Bim Adige 2019, che per il terzo anno consecutivo vede impegnato il Consorzio dei Comuni del Bim dell’Adige in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, il servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale (Sova) e l’agenzia del Lavoro. Sono infatti 2,5 i milioni messi a disposizione dal Bim a cui si aggiungono i 500 mila euro che i comuni consorziati hanno deciso di investire, per un progetto rivolto a tutti i cittadini maggiorenni disoccupati al momento della domanda e residenti in Trentino da almeno 36 mesi.

Ricadute sociali e ambientali

Si tratta di un investimento, da parte del Bim e dei Comuni consorziati, che avrà ricadute positive non solo sugli abitanti della regione, ma anche sul territorio di questi Comuni, che beneficerà degli interventi nel verde e di servizi di vario genere: dalla cura e vigilanza in strutture museali fino al supporto ai centri visitatori di poli di attrazione naturalistica e faunistica con finalità didattiche. Questa iniziativa si inserisce all’interno del “Progettone”, ma rivolgendosi, a differenza di quest’ultimo, alle persone dai 18 anni in su, come dimostrano i più di 200 under 35 coinvolti negli ultimi due anni di questo progetto.

La durata del contratto è stata fissata a 4 mesi e una settimana per poter avere accesso, al termine del contratto, agli ammortizzatori sociali: un suggerimento arrivato da Cgil, Cisl e Uil, che hanno collaborato a questo progetto fin dall’inizio. «Abbiamo aperto orizzonti diversi da quella che era la mission su cui eravamo abituati a lavorare –ha commentato soddisfatto il referente per il Bim del progetto, nonché presidente della Vallata Noce per il Consorzio Michele Bontempelli- il lavoro non può che restare al primo posto».

Progetti al via entro maggio

I posti disponibili saranno quindi 225 tra interventi nel verde e attività di servizi, a cui se ne aggiungono 5 dedicati ai neolaureati che si occuperanno della contabilità del progetto. Le domande di iscrizione andranno presentate presso i Centri per l’impiego dell’Agenzia del Lavoro entro le ore 13 del 19 aprile, con l’obiettivo di dare il via a tutti i progetti entro la fine di maggio.













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