Paterno, il gruppo guarda all’estero con Xlam e CasaTua 

I progetti per il 2019. Dalla Spagna per l’arredamento a Uruguay e Australia con le case in legno  Euro Brico inaugura il punto vendita numero 30, mentre Casa Tua sta per sbarcare sul web


Luca Petermaier


Trento. Un occhio al web e l'altro ai negozi “fisici”, da sempre la vera potenza aziendale, con un sviluppo che guarda anche fuori dai confini nazionali, puntando sulla Spagna ma anche sulla lontana Australia. Il Gruppo Paterno (Euro Brico, Casa Tua, Xlam Dolomiti, Funivie Lagorai) affronta un 2019 pieno di novità, ma con al centro sempre un focus: la casa. Che sia il fai-da-te di Euro Brico, l'arredamento low cost di Casa Tua o le case in legno della tecnologia Xlam, il Gruppo di Castel Ivano – che oggi conta circa 800 dipendenti – rimane fedele alla linea aziendale che ne ha fatto la fortuna in questi anni: diversificare, ma con coerenza. Dal 1993, con l'apertura del primo Euro Brico in via Brennero alla scommessa di Casa Tua (lanciata due anni e mezzo fa con l'apertura del primo punto vendita a Padova proprio di fronte al colosso Ikea) il Gruppo guarda al 2019 come all'anno in cui consolidare la presenza all'estero.

Casa Tua: tante novità

Le novità più importanti sono legate allo sviluppo di Casa Tua, che ormai conta su 15 punti vendita in Italia cui si aggiungono 6 sedi logistiche. Con 200 dipendenti impiegati, dopo due anni dal lancio la sfida dell'arredo a prezzo contenuto si può dire vinta: «Il 28 marzo – spiega Mirco Paterno, 22 anni, figlio del patron Domiziano – abbiamo aperto un negozio di 1800 metri quadri a Carpi. Il 23 maggio è stata la volta del punto vendita di Busnago (Monza) all'interno del centro commerciale Globo e infine l'ultima apertura prevista del 2019 sarà a giugno a Castenaso (Bologna). Il mercato del mobile in Italia vale circa 13 miliardi di euro l'anno. Noi puntiamo ad occuparne una fetta diversificandoci però da Ikea. Casa Tua, infatti, offre prodotti a prezzi contenuti ma ti prende per mano nell'arredo, con consulenze personalizzate dall'inizio alla fine del percorso. Questo, secondo noi, fa la differenza». I fornitori sono tutti italiani (Veneto, Lombardia, Pesaro e Puglia) e il fatturato è in crescita: «Per il bilancio 2018 ci vorrà ancora un mese, ma ci aspettiamo buone performance» - assicura Mirco.

Nuove aperture all’estero

Nuove aperture a parte, però, le novità più rilevanti dal punto di vista aziendale che troveranno attuazione nel corso dell’anno sono due: l’avvio dell’e-commerce di Casa Tua (a giugno) e l’uscita dai confini nazionali, con l’apertura di alcuni store in Spagna. «La Spagna è un ottimo mercato per la vendita dei prodotti per l’arrendamento. I player non sono così consolidati e gli spazi di espansione sono interessanti, molto più della Germania, un mercato invece chiuso, nel quale è difficile penetrare, soprattutto se sei italiano» - chiarisce il giovane Paterno.

Xlam guarda oltre oceano

Il Gruppo Paterno, per la verità, guarda anche oltre oceano grazie alla scommessa delle case in legno realizzate con la tecnologia Xlam, progetto partito nel 2012. Da Castelnuovo, infatti, negli ultimi mesi sono stati avviati alcuni cantieri prima a Milano e Roma e poi in Uruguay e pure in Australia, mercato molto florido sotto il profilo delle costruzioni in legno che - per la verità - anche in Italia stanno registrando un ottimo trend di crescita, soprattutto per la velocità di realizzazione degli immobili: «Il problema dell’Italia - ammonisce Mirco Paterno - è la sua stagnazione. L’instabilità politica, la situazione economica frenano la crescita e per noi che vendiamo prodotti di non primaria necessità il rischio di una brusca contrazione dei consumi è sempre dietro l’angolo anche se per adesso stiamo crescendo in modo costante. L’esito delle elezioni europee e poi l’eventuale aumento dell’Iva saranno decisivi per capire come evolveranno i consumi nel corso del 2019. Questa incertezza è uno dei motivi per cui ci stiamo organizzando per sbarcare all’estero, nell’ottica anche di diversificare i nostri mercati».

Euro Brico, il core business

La prima “creatura” del Gruppo valsuganotto - il regno del fai-da-te che va sotto il nome di Euro Brico - rimane comunque ancora oggi il core business in termini di fatturato con 30 punti vendita. «Abbiamo da poco aperto un nuovo negozio a Brescia e negli altri abbiamo in corso un restyling complessivo con un nuovo concept che dovrebbe dare più freschezza e chiarezza per l’acquisto dei prodotti a seconda delle esigenze».

Il segreto? La famiglia

Insomma, da Euro Brico a Casa Tua passando per Xlam, il gruppo Paterno è diventato negli anni un player che offre il pacchetto completo per la casa: te la costruisce, te la arreda e ti riempie pure la cantina di prodotti per la manutenzione. «Il nostro segreto? Fiuto imprenditoriale e unità della famiglia. Pian piano sta entrando in azienda la nuova generazione dei Paterno, ma dai “vecchi” - assicura Mirco - abbiamo ancora tanto da imparare».















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