l’analisi 

In Trentino Alto Adige i manager più giovani

TRENTO. Oltre la metà (57%) dei circa 106 mila dirigenti di imprese italiane ha più di 50 anni, con la punta più alta nel Molise (73%) mentre in Lombardia e Trentino Alto Adige sono mediamente più...



TRENTO. Oltre la metà (57%) dei circa 106 mila dirigenti di imprese italiane ha più di 50 anni, con la punta più alta nel Molise (73%) mentre in Lombardia e Trentino Alto Adige sono mediamente più giovani.

È quanto emerge da un’analisi di DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, che ha studiato una nuova soluzione (Difesa Manager) per fornire assistenza legale nei procedimenti penali, civili e amministrativi in cui possono essere coinvolti i dirigenti nell’esercizio delle loro funzioni.

Dopo il Molise, secondo quanto rilevato da DAS, Sardegna (69%), Umbria e Valle d’Aosta (67% ciascuna) sono le regioni con la percentuale più alta di dirigenti over 50. Al contrario i dirigenti che non superano i 49 anni sono più numerosi in Lombardia (47%) e Trentino Alto Adige (43%). Seguono le Marche (42%) e, con una quota del 40% ciascuna, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Piemonte. Dall’analisi di DAS si evince che meno dell’1% (0,89%) dei lavoratori dipendenti delle imprese italiane sono manager, con una concentrazione più elevata in Lombardia (1,6%, quasi 48 mila), Lazio (1,1%, oltre 16 mila) e Piemonte (1,04, poco meno di 10 mila), più bassa in Calabria (0,12%), Basilicata e Molise (0,13 ciascuno). DAS ha rilevato che quasi la metà (45%) dei dirigenti lavora in Lombardia e poco più del 15% nel Lazio. La loro presenza è significativa anche in Emilia-Romagna (9%) e Veneto (7%). Nel nostro Paese solo il 15% dei dirigenti è di sesso femminile, la percentuale sale al 19% in Basilicata e si attesta al 17% in Lombardia e nel Lazio. «Con sempre maggiore frequenza – spiega Roberto Grasso, amministratore e direttore generale di DAS – i dirigenti sono chiamati in causa per responsabilità penali e civili di vario tipo»















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