Il pane a “km 0” protagonista a Trento
Da domani, giovedì 23, a domenica 26 settembre a palazzo Roccabruna ed in piazza d’Arogno, arriva “Profumo di pane trentino. L’arte del buon pane di montagna”. Laboratori di panificazione e un ricco programma di eventi
TRENTO. Dal 23 al 26 settembre palazzo Roccabruna ospita “Profumo di pane trentino. L’arte del buon pane di montagna”, un’iniziativa organizzata dall’Associazione Panificatori della Provincia in collaborazione con la Camera di Commercio di Trento. In questa nuova quarta edizione la manifestazione si avvale della concomitanza con "Autumnus città di Trento", a cura della ProLoco Centro Storico Trento, che si terrà negli stessi giorni (dal 24 al 26 settembre) e che proporrà un programma con oltre 70 eventi tra convegni, degustazioni, laboratori, mostre e approfondimenti tematici.
Dedicata alla promozione di varie tipologie di pane fresco, capaci di soddisfare al meglio le esigenze di un consumatore evoluto, attento sia all’alimentazione che alla sostenibilità, “Profumo di pane trentino” vanta un ricco calendario di appuntamenti che vanno dalle degustazioni ai laboratori del gusto, dagli abbinamenti agli approfondimenti tematici.
Protagonisti dell’evento saranno i quattro pani realizzati dai panificatori trentini, tutti a “km 0”: il Pantrentino, il Pane al Mais, il Pane di Segale e il Pane delle Dolomiti.
Da giovedì a domenica, con orario 11.30-13 e 17-22, palazzo Roccabruna offrirà la possibilità di sperimentare abbinamenti con taglieri di salumi e formaggi accompagnati dai vini dell’Enoteca. Non mancherà neppure l’opportunità di approfondire aspetti legati alle tecniche di panificazione, alle caratteristiche delle materie prime e all’origine dei prodotti: da giovedì a domenica, a partire dalle 9 alle 10.30 ed il pomeriggio dalle 15 alle 16.30, saranno organizzati a palazzo Roccabruna ed in piazza d’Arogno, laboratori didattici a cura dei docenti della Scuola di arte bianca e pasticceria di Rovereto e degli esperti dell’Associazione panificatori della provincia di Trento, per soddisfare ogni curiosità intorno al mondo dell’arte bianca. L’edizione di quest’anno si arricchisce anche della proiezione di quattro docufilm in cui i “pistori trentini” fanno conoscere l’antica arte della preparazione del buon pane, per riscoprire profumi, sapori e aromi che sono parte della nostra tradizione gastronomica.
Venerdì 24 settembre la manifestazione darà spazio ad un momento di riflessione: alle 15.30 il convegno “Evoluzione dell'approccio del consumatore al consumo del pane dopo la pandemia” con la partecipazione degli operatori economici e del presidente della Federazione Italiana Panificatori Pasticceri ed affini, Roberto Capello. “Profumo di pane trentino. L’arte del buon pane di montagna” è un’iniziativa che si colloca nella cornice della manifestazione “Autumnus città di Trento: i frutti della terra”.
“Vogliamo spiegare ai consumatori, cittadini e turisti - afferma il presidente dell’Associazione panificatori Emanuele Bonafini - l’importanza del pane fresco, quello che i panificatori trentini producono quotidianamente nei loro laboratori. Un’attività che avviene di notte e che, con questo evento, possiamo far conoscere alla città e ai consumatori. C’è poi il tema importante della riscoperta delle materie prime, che i nostri panificatori si stanno impegnando a valorizzare, e la possibilità di far vedere e far toccare con mano come si produce un pane fresco, di qualità, senza l’impiego di ingredienti che alterino la genuinità e la fragranza del prodotto. La collaborazione con i giovani della nostra Scuola di Arte bianca è un ulteriore tassello che impreziosisce un evento ricco di fascino e di gusto”. C.L.