il caso

Il Festival dell’Economia? Ora lo vuole Torino

L’editore Laterza, “scaricato” da Fugatti, viene corteggiato dal capoluogo piemontese



TORINO. Portare a Torino, nel 2022, il Festival dell'Economia, che dopo 16 anni a Trento potrebbe lasciare la città dopo la decisione della Giunta di Maurizio Fugatti di chiudere la storica partnership con l'editore Laterza, affidando l’organizzazione al gruppo del Sole-24 Ore.

A lanciare l'idea il manager culturale e candidato della lista Torino Domani, che sostiene la candidatura a sindaco di Stefano Lo Russo, Paolo Verri, che ha avviato un dialogo con la casa editrice per portare la kermesse in Piemonte.

"Un evento come il Festival dell'Economia è un patrimonio a livello internazionale - sottolinea Verri -, un appuntamento capace di coinvolgere premi Nobel e milioni di persone, generando un volano economico e culturale di grande valore. Non sorprende che l'amministrazione leghista - attacca Verri, già direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata 2019 - abbia deciso di interferire in maniera così drastica e ostile, con l'obiettivo dichiarato di limitare la pluralità culturale del festival. Ho parlato con l'editore Laterza, con il quale, nelle prossime settimane, apriremo un'interlocuzione nella tradizione democratica e di apertura della città".













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