mondo rurale

Codipra, in Trentino avvio in anticipo della campagna assicurativa

Il consorzio al fianco degli agricoltori per mettere al riparo il lavoro svolto nei campi dal rischio dei fattori esterni: ci sono tutti i presupposti per proseguire nella copertura quasi generalizzata dei prodotti dell’agricoltura trentina


Carlo Bridi


TRENTO. Con diversi giorni di anticipo sulla data tradizionale il Consorzio difesa dalle calamità atmosferiche di Trento, Co.Di.Pr.A, ha ufficialmente aperto la campagna assicurativa 2021, con la sottoscrizione delle polizze assicurative a copertura dei danni da eventi calamitosi.

“Ci siamo impegnati ad aprire il più presto possibile, appena definiti gli accordi con le compagnie assicurative, per agevolare i nostri soci nell’assicurare la copertura assicurativa dei loro prodotti ”, afferma il presidente del Consorzio Giorgio Gaiardelli. Il 2021 si apre dopo una campagna assicurativa, quella del 2020, che ha visto un valore di prodotti assicurati da record e anche quest’anno ci sono tutti i presupposti per proseguire nella copertura quasi generalizzata dei prodotti dell’agricoltura trentina. Unico caso in Italia: nel vicino Alto Adige, dove peraltro il 60% dei frutteti è coperto da reti, siamo al 60% della copertura assicurativa ma a livello nazionale non superiamo il 25%. “E’ questo un segno di maturità dei nostri produttori che quotidianamente devono fare i conti con problematiche che dipendono da fattori esterni, cambiamenti climatici, ambientali e di mercato, per questo è fondamentale avere questi strumenti per mitigare il rischio”, prosegue il presidente. In quest’ottica sono stati introdotti negli anni, a fianco delle polizze classiche, i fondi mutualistici e per la stabilizzazione del reddito.

Una particolare importanza assumono i fondi mutualistici di stabilizzazione del reddito (IST), che permettono di mettere al riparo il reddito delle nostre aziende agricole dai rischi climatici, ambientali e di mercato. “La campagna è partita con le condizioni di polizza ottimali, anche grazie anche all’importante lavoro svolto negli anni scorsi”, sottolinea Monica Sartori, direttore di Co.Di.Pr.A. “Siamo riusciti a concludere le attività previste dall’asta telematica prima della fine di febbraio per poi iniziare le assunzioni assicurative già dal 26 febbraio”, spiega. L’asta è stata vinta da Itas Mutua che ha sottoscritto condizioni di polizza collettiva che prevedono la franchigia 30 a scalare 10 e tariffe in linea con quelle del 2020. Ad oggi anche altre importanti compagnie di assicurazione quali Generali, Zurich, Gruppo Cattolica e Allianz hanno dato il loro benestare alle condizioni stabilite ed il via alle assicurazioni. “La novità di quest’anno è l’introduzione dello Standar Value, ovvero di un Valore di Produzione Annua ad ettaro stabilita dal Ministero: si tratta di uno strumento di reale semplificazione per tutto il processo produttivo”, spiega la direttrice.













Scuola & Ricerca

In primo piano