«Urban Pass, continuo a pagare i viaggi in A22 che dovevano essere gratuiti. E non rispondono nemmeno alle mail»
Continuano le segnalazioni per il disservizio: «Oltre 50 euro in fattura che non dovevano essere conteggiati». Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it
TRENTO. Continuano ad arrivare in redazione le proteste per l’avvio della versione “allungata” dell’Urban Pass, il servizio che permette di usufruire gratuitamente dell’Autostrada del Brennero dal lunedì al venerdì dalle 6 alle 9 e dalle 17 alle 20 sulla tratta fra Rovereto e Trento (e viceversa) per agevolare i pendolari e liberare un po’ di traffico dalla statale.
Il servizio, voluto dalla Provincia che si accolla le spese per questi viaggi, è stato accolto con entusiasmo dai pendolari, tanto che sono stati numerosi gli iscritti.
Ma l’avvio di questa versione allungata (l’anno scorso la gratuità era concessa solo nei tratti cittadini, quindi Rovereto Sud – Rovereto Nord e Trento Sud – Trento Nord) è partita con un intoppo mica da ridere: la gratuità delle tratte non c’è, e i pendolari si sono visti addebitare le tratte che sarebbero dovute essere gratuite.
Ce ne siamo già occupati in questo servizio che metteva in evidenza come il problema della trasmissione dei dati da Autostrade per l’Italia a Autobrennero che non è funzionato correttamente.
LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI
In un’altra segnalazione, invece, era stata messa in evidenza la questione degli orari in cui le tratte sono gratuite: ad esempio il limite delle 9 del mattino non è calcolato sull’ingresso in autostrada ma sulla sua uscita, col risultato che certi viaggi con traffico intenso da Trento Nord a Rovereto Sud avevano visto lo sforamento dell’orario anche se l’ingresso era avvenuto attorno alle 8.30. «Un’assurdità», aveva sottolineato un nostro lettore.
Ad oggi i problemi continuano a permanere, come sottolineato dalle nuove segnalazioni arrivate a dilloaltrentino@giornaletrentino.it.
Ecco cosa scrive Silvia: «Gentilissimi, voglio segnalare il mancato rimborso/mancata gratuità relativa ai miei viaggi Rovereto/Trento e ritorno nel periodo compreso tra l'8 marzo, giorno dell'attivazione, e il 9 maggio. Si tratta di 44 viaggi per un totale di 57,20 €. Grazie mille per la vostra attenzione»,
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Le fa eco Daniela: «Ma com’è possibile che mi siano stati fatti pagare i viaggi che dovevano essere gratuiti? Impossibile sbagliare, in fattura segnano l’orario di uscita. Io sono stata tra quelli che hanno visto 50 euro in più in fattura questo mese. Ho spedito due mail all'indirizzo che si occupa dell’Urban Pass e zero risposte ricevute».
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