RIVA DEL GARDA. L'avvento dell'estate nella zona del Garda ha portato una nuova ventata di turisti ma anche una riorganizzazione del trasporto pubblico. Con gli orari estivi, infatti, sono stati modificati dei percorsi e tali spostamenti hanno creato più di un disagio.

In particolare, sono gli abitanti della zona del Varone e delle prime frazioni di Tenno (come Gavardo e Cologna) a lamentare problemi per la soppressione delle fermate.

A scrivere una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it è Laura, che parla a nome di un gruppo di residenti preoccupato soprattutto per la mobilità delle persone più anziane, con difficoltà di spostamento.

Ma ecco cosa scrive Laura: «Buongiorno, dalla fine di giugno, esattamente da sabato 25 giugno, noi residenti nella zona Varone di Riva del Garda e di Gavazzo e Cologna a Tenno, ci siamo trovati a subire una riorganizzazione della viabilità dagli impatti inimmaginabili se non li si prova sulle proprie spalle.

LA MAPPA INTERATTIVA DELLE SEGNALAZIONI

Come dal comunicato di Trentino Trasporti, sono state soppresse alcune fermate della linea dei bus che da Arco va verso Riva. Questa modifica lascia a piedi tutti i residenti di una area piuttosto estesa.

Una decisione a mio parere in assoluto contrasto con le politiche decantate dall’«Agenda 2030».

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Per sopperire al problema, e dopo le numerose lamentele che si sono levate dal giorno della soppressione, il Comune ha messo a disposizione un bus a chiamata. 

Ma ditemi voi: per prenotare una corsa bisogna affidarsi ad una applicazione per smartphone, come pensano che i nostri anziani riescano a farlo?», conclude Laura.

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