Widmann: «In Alto Adige c’è un primo lieve ripensamento dei no vax»
L’assessore provinciale alla sanità commenta i primi effetti dell’introduzione dell’obbligo vaccinale. Ma all’appello mancano ancora 30mila altoatesini over 50 non vaccinati
BOLZANO. Gli effetti dell'introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 e dell’estensione del Super Green Pass decisi dal governo iniziano a farsi sentire in Alto Adige, una delle terre dove i no vax irriducibili rappresentano una percentuale elevata.
«In questi giorni avvertiamo un seppur lieve ripensamento tra la popolazione non vaccinata in Alto Adige», dice all’Ansa l'assessore alla sanità Thomas Widmann.
Sono circa 40 mila le prenotazioni per il vaccino nei prossimi giorni, 36 mila delle quali per la terza dose.
Secondo Widmann mancano comunque ancora all'appello 30 mila over 50 non vaccinati.
«Possiamo vaccinare fino a 25 mila persone alla settimana e siamo pronti a potenziare in modo mirato, dove serve, le linee di vaccinazione nei vari hub», conclude Widmann.