Villa Lagarina vieta i droni sopra il territorio comunale
Va tutelata la privacy. Pene fino a 300 euro per chi sgarra
TRENTO. Nell'ultima seduta il consiglio comunale ha approvato all'unanimità alcune modifiche al regolamento di polizia urbana. Una di queste riguarda il divieto di utilizzo nei centri abitati e nelle zone a tutela ambientale dei velivoli radio comandati.
Il motivo è la tutela della privacy e della quiete pubblica oltre che dell'incolumità – un drone può sempre cadere - e quindi d'ora in poi elicotteri e aeroplani radiocomandati, ma anche gli stessi droni sempre più utilizzati per effettuare riprese aeree non si potranno più sollevare in volo se non nei prati e comunque a distanza dalle abitazioni.
Pena una multa dai 50 ai 300 euro.
