Vigili del fuoco volontari, in Trentino si alza l’età della pensione: 65 anni
L’innalzamento è stato votato dall'assemblea dei comandanti dopo un acceso dibattito
TRENTO. Vigili del fuoco volontari trentini in pensione a 65 anni e non più a 60. A stabilirlo, con 109 voti a favore, è stata l’assemblea dei comandanti dei vigili del fuoco volontari trentini che venerdì 17 giugno si è riunita a Vallelaghi.
All'assemblea era stato richiesto un parere sul mantenimento a 60 o l’innalzamento a 65 anni del limite di età per il ruolo di Vigile in servizio attivo nel Corpo dei volontari: e dopo un acceso dibattito tra i comandanti, è passata la scelta di alzare.
L'assemblea, a cui hanno partecipato 168 rappresentanti dei corpi, ha visto la relazione del presidente Giancarlo Pederiva sull'attività svolta nel 2021 e l'approvazione del bilancio rendiconto 2021.
Parole di gratitudine sono arrivate dai rappresentanti della giunta provinciale. L'assessore Roberto Failoni ha ricordato il costante impegno dei volontari, come negli ultimi interventi in Sicilia e in Cadore ma anche per il recente concerto di Vasco Rossi, e ha rinnovato l'attenzione sia per gli aspetti logistici sia per la promozione delle attività dei Corpi.
L’assessore Mirko Bisesti che ha portato i saluti del presidente Fugatti. "Rappresentate 8205 volontari - ha detto - ed avete confermati l'affetto profondo e la gratitudine vera delle persone e delle istituzioni. Il mio ringraziamento oggi va alla pazienza e alla costanza per il lavoro svolto in questi due anni complicati".