Una app anti-cimice asiatica
Bieno. In funzione del contenimento della cimice marmorata asiatica, che in questo periodo dell’anno prolifera anche nelle valli laterali della Valsugana, è possibile scaricare BugMap, un’applicazione...
Bieno. In funzione del contenimento della cimice marmorata asiatica, che in questo periodo dell’anno prolifera anche nelle valli laterali della Valsugana, è possibile scaricare BugMap, un’applicazione per smartphone sviluppata dai ricercatori della Fondazione Edmund Mach, su iniziativa di citizen science, che consente di monitorare il crescente numero di insetti cosiddetti “invasivi” delle nostre valli. Segnalando, infatti, la presenza di tale cimice attraverso l’apposita app, scaricabile gratuitamente da App store o Google Play store, sarà possibile creare una mappa virtuale della regione che fornisce informazioni sulle zone maggiormente infestate.
La segnalazione è importante poiché la cimice marmorata asiatica (Halymorpha Halys) è una specie priva di limitatori naturali autoctoni ed estremamente polifaga perché in grado di nutrirsi su più di 400 specie vegetali sia coltivate che ornamentali e spontanee. La sua diffusione all’interno del territorio Trentino interessa in larghissima parte le zone frutticole e viticole del fondovalle sino a quote collinari, 600-700 m slm, quale quella di Bieno. Un vero problema per l’agricoltura ed è per questo che il Piano di Azione provinciale per il contrasto alla cimice asiatica prevede il coinvolgimento di tutti gli enti che sovrintendono alla gestione dell’erba fuori dal contesto agricolo affinché gli interventi di sfalcio siano eseguiti possibilmente nei periodi concordati con i tecnici Fem. La finalità, quella di mitigare l’effetto di migrazione della cimice asiatica verso le aree coltivate. FA.F.