BORGO. È destinato a cambiare volto il cuore di Borgo. Le sue piazze, Degasperi e Martiri della Resistenza, tra poco più di un mese diventeranno un cantiere che, nel giro di un anno, le trasformerà radicalmente. Pavimentazione in porfido, l'inserimento di verde pubblico e una nuova organizzazione degli spazi sono alla base del progetto esecutivo realizzato dall'architetto Francesca Bertamini.

L'importo complessivo dei lavori è di 2.059.830 euro e sono divisi in due lotti: il principale da 1.426.217 euro mentre il secondo, di 130.380, riguarda i lavori per illuminazione ed opere elettriche. A ciò si aggiungono 37.021 euro per la sicurezza e 466.210 di somme a disposizione (comprensivi di imprevisti, spese tecniche e Iva).

Entro una settimana-dieci giorni sarà ufficializzato l'esito delle due gare d'appalto, seguite dall'Apac, l'agenzia per gli appalti della Provincia. I bandi sono infatti scaduti rispettivamente il 12 ed il 18 gennaio ed ora sono in corso le verifiche. «Dopo la prima seduta della commissione che ha valutato le ditte, è stata nominata la commissione tecnica che valuta le offerte migliorative» precisa il vicesindaco Enrico Galvan, ricordando che a giorni si conoscerà anche il nome del direttore lavori. «Lavori che partiranno presumibilmente tra fine marzo ed inizio aprile e dureranno circa un anno» precisa Galvan, che in questo periodo ha incontrato i rappresentanti di commercianti ed ambulanti al fine di lavorare ad un progetto sostitutivo per la disposizione del mercato settimanale, che indicativamente si allargherà su via Roma e via della Fossa, ma dipenderà dalle tempistiche della ditta. «Anche le manifestazioni estive subiranno una ricollocazione, a seconda dello stato di avanzamento del cantiere» prosegue il vicesindaco.

Un intervento atteso e necessario, che vuole ricostituire un sistema di piazze che ribadisce la centralità all’interno del tessuto urbano, garantendone una maggiore fruibilità. «Una soluzione che dal concorso progettuale fino al progetto esecutivo ha inteso mettere in luce quanto un luogo centrale e riconoscibile possa diventare punto di attrazione e svago per tutta la comunità- spiega Galvan- La scelta dell’inserimento di verde pubblico e l’individuazione di ambiti precisi darà una veste nuova e accattivante».

L’organizzazione interna, su tre livelli, prevede di godere di numerose manifestazioni utilizzando lo spazio piattaforma collocato dietro la chiesa di S. Anna, che a necessità si trasforma in un palco per manifestazioni. Una struttura in cemento con elementi in acciaio corten che da semplice manufatto funzionale diventa un elemento architettonico: funge da seduta, luogo aggregativo ma anche un palco a 360°, verso la chiesa per eventi più piccoli, verso la piazza per eventi di maggior dimensione.

Il parco giochi a fianco del Municipio sarà rivisto e integrato con maggiori spazi dedicati ai più piccoli, inserendosi verso piazza Degasperi. L'attuale chiosco informativo dell'Apt lascerà spazio ad una nuova struttura, con il percorso pedonale che si inserisce all'interno. Nelle varie aree sono impiegate pavimentazioni in porfido di diversa tipologia, dimensione e finitura superficiale. Grande risalto viene dato infine agli spazi per i pedoni: ogni elemento costruttivo è infatti stato adattato a luogo di seduta.