Tutto il Primiero è in lacrime per la morte di “Guido delle Acli”

Primiero. Guido Scalet non ce l'ha fatta. Dopo 25 giorni di ricovero all'ospedale di Feltre è stato sopraffatto da quel maledetto Covid 19 che tanti lutti sta portando anche nel Primiero. "Guido...



Primiero. Guido Scalet non ce l'ha fatta. Dopo 25 giorni di ricovero all'ospedale di Feltre è stato sopraffatto da quel maledetto Covid 19 che tanti lutti sta portando anche nel Primiero.

"Guido delle Acli", così era conosciuto da tutti per essere stato per 35 anni responsabile del Patronato Acli di Primiero, Vanoi e Mis, avrebbe compiuto 67 anni a fine gennaio. Personaggio che non amava apparire, si dedicava con passione al suo lavoro che era di aiuto in tutto quello che un Patronato può fare nei confronti di chi per bisogno ad esso si rivolge. Ma non era solo "Guido delle Acli", perchè era impegnato fortemente nella vita sociale, amministrativa e culturale del territorio. Era stato, infatti, consigliere comunale a Transacqua, amministratore della locale Cassa Rurale, fondatore fra gli altri dello storico "Coro Sass Maor": un uomo che alla sua valle di Primiero si era dedicato sempre con tanto amore e grande professionalità.

Ecco come lo ricordano gli amici, colleghi, acliste e aclisti.

«Un grande velo di tristezza oggi è calato su tutto Primiero con la notizia della prematura scomparsa di Guido Scalet. Particolarmente colpite le Acli di Primiero, Vanoi e Mis dove Guido ha svolto il ruolo di responsabile del Patronato dal 1982 al 2017. Era subentrato a Luigi Zortea, ma da sempre era impegnato anche nel movimento aclista dove ha saputo portare un suo prezioso contributo e per questo a Primiero era conosciuto da tutti come il “Guido delle Acli”. Nel ruolo di addetto sociale Guido ha dimostrato competenza e serietà, sapeva ascoltare tutti con la stessa attenzione, guadagnandosi stima e fiducia da parte degli utenti e diventando per loro un punto di riferimento sicuro. Il lavoro gli consentiva di essere un osservatore attento della realtà sociale di Primiero e di farsi carico di tanti bisogni dei cittadini e del territorio».

«Dopo il pensionamento, come volontario, Guido ha garantito la presenza e la sua professionalità nei vari recapiti di zona dei servizi delle Acli (Vanoi, Mezzano, Imer e Sagron Mis): un modo per garantire un servizio anche alle persone più sole e, spesso, anziane del territorio. Ciò ha contribuito a far conoscere ancora di più il movimento aclista sul territorio oltre che a far sentire più vicina la periferia. Da qualche anno era presidente del Circolo Attilio Rigotti, sodalizio delle Acli che promuove attività ricreative. Le Acli di Primiero Vanoi e Mis sentono già forte la mancanza di Guido e si impegnano fin d’ora nella promozione di adeguate iniziative che avranno modo di ricordare la sua figura e la sua opera. In questo momento di dolore esprimono un sincero pensiero di cordoglio e vicinanza alla moglie Barbara, ai figli Walter e Dario». R.B.













Scuola & Ricerca

In primo piano