VALSUGANA. Dalle 18 di oggi fino alle 3 di lunedì prossimo 13 novembre, è prevista la chiusura in entrambe le direzioni della statale 47 dalla intersezione con la provinciale 78 del Tesino fino allo svincolo presente nella zona artigianale di Scurelle, per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclopedonale che consentirà di mettere in sicurezza la zona di accesso alla Stazione dei treni di Strigno - Villa Agnedo.

Il traffico sarà deviato lungo la provinciale 78 fino al centro abitato di Villa; poi lungo la provinciale 65, e successivamente fatto transitare sulla provinciale 237 per poi immettersi nuovamente sulla statale 47. Per rendere più flessibile e funzionale la deviazione, il traffico sarà regolato con l'assistenza continua di movieri, evitando l’installazione di semafori che produrrebbero un ulteriore aggravio dei tempi di attesa.

«Il disagio - sottolinea l'assessore provinciale alle infrastrutture e ambiente Mauro Gilmozzi - si limita sostanzialmente al fine settimana e sarà il più contenuto possibile. Presto l'accesso alla stazione di Strigno sarà finalmente sicuro, dando risposta alle richieste avanzate dai cittadini che quotidianamente se ne servono».

Il 9 ottobre scorso si è proceduto alla consegna dei lavori di realizzazione del collegamento ciclo-pedonale della stazione di Strigno con l’abitato di Castel Ivano. L'intervento ha come obiettivo la messa in sicurezza della zona compresa fra il km. 91+235 e il km. 91+465 della statale della Valsugana, con la realizzazione di un collegamento ciclo-pedonale fra la provinciale 78 e la stazione ferroviaria di Strigno.

L'intervento parte dall'incrocio fra la statale 47 e via "Strada della Baricata", collegandosi al marciapiede già esistente, e costeggia la statale della Valsugana, in direzione Trento, fino in prossimità della Stazione ferroviaria di Strigno ove è previsto un attraversamento ciclo-pedonale mediante sottopassaggio. Nel progetto sono comprese anche la sistemazione di una viabilità locale che termina in prossimità del parcheggio della stazione di Strigno, e la realizzazione di due piazzole di sosta, una per senso di marcia, per gli autobus extraurbani.