Sistemare la canonica è di interesse pubblico
Primiero san martino. Il Comune ha espresso parere favorevole in ordine al pubblico interesse riguardo i lavori di ristrutturazione della casa canonica di Pieve II lotto, in base alla domanda...
Primiero san martino. Il Comune ha espresso parere favorevole in ordine al pubblico interesse riguardo i lavori di ristrutturazione della casa canonica di Pieve II lotto, in base alla domanda presentata dal parroco don Giuseppe Da Pra, legale rappresentante della Parrocchia di Santa Maria Assunta.
La legge regionale 40 del 1968 prevede la possibilità per gli Enti diversi dai Comuni, purché dotati di personalità giuridica, di accedere al finanziamento di opere che rivestono carattere di pubblica utilità. «Da tempo si è rilevata la necessità di provvedere – si legge nella delibera comunale – ad un intervento volto non solo ad una riqualificazione funzionale e distributiva degli spazi, ma anche e soprattutto ad una riqualificazione energetica dello stabile storicamente destinato a canonica, ospitante le abitazioni del parroco e del diacono, oltre ai servizi parrocchiali di tutte le parrocchie dell’Unità pastorale di Sopra Pieve. Don Giuseppe Da Pra, legale rappresentante della parrocchia di Santa Maria Assunta in Fiera di Primiero, ha quindi chiesto al Comune il parere in ordine al pubblico interesse dell’intervento relativo ai lavori di ristrutturazione della casa canonica di Pieve, al fine di poter accedere ai contributi previsti dalla legge».
Ritenuto che l’intervento volto alla ristrutturazione della casa canonica riveste senz’altro carattere di pubblico interesse, essendo finalizzato alla conservazione e recupero funzionale di un immobile che costituisce un compendio di notevole interesse storico, artistico e culturale per l’interra collettività di Primiero, il consiglio con voti unanimi ha espresso, come detto, parere favorevole in ordine al pubblico interesse dell’intervento. R.B.