Sagron Mis, l’ex materna sarà un laboratorio creativo
Il progetto. Sono iniziati i lavori per il recupero dell’edificio ormai abbandonato da 15 anni con 5 giorni di progettazione partecipata coordinata dagli architetti dell’associazione Camposaz
Sagron mis. Sono iniziati a Sagron Mis i lavori nell’edificio che fino a 15 anni fa ospitava l’asilo. L’obiettivo è ridare vita a un luogo abbandonato per trasformarlo in un punto di incontro e in un laboratorio creativo a disposizione della comunità. Fra le ipotesi, quella di creare un “Fab Lab” in cui recuperare antiche arti come la legatoria, il cucito e la liuteria. L’iniziativa fa parte del progetto “reMoto” ed è promossa dalla Pro Loco di Sagron Mis nell’ambito del bando Generazioni 2020. E’ un progetto che le associazioni di Sagron Mis intendono portare avanti a partire dai bisogni espressi da un gruppo di giovani che quasi vent’anni fa hanno frequentato la scuola dell’infanzia proprio in quel luogo.
Il punto di partenza
Tutto nasce durante il lockdown, da una riflessione sui luoghi fisici dei piccoli borghi, sulla loro importanza e sul loro ruolo per la comunità. La riappropriazione di uno spazio da troppo tempo vuoto diventa a Sagron Mis un passaggio cruciale per il rilancio di un'intera piazza e di un intero paese. Con i suoi nemmeno 200 abitanti, Sagron Mis è il paese più piccolo e più isolato di tutto il Primiero, il più orientale della provincia di Trento e il più distante dal capoluogo.
Il progetto “reMoto”, selezionato e finanziato nell’ambito del bando Generazioni 2020, entra ora nel vivo, con una cinque giorni di progettazione partecipata coordinata dagli architetti dell’associazione Camposaz. L’obiettivo è coinvolgere la popolazione nel recupero dell’edificio, in termini funzionali ma anche come metafora di rigenerazione e condivisione.
Il bando
«Generazioni 2020 – secondo Flavio Broch della Pro Loco – è stata l’occasione per smuovere pensieri e per generare prospettive; il direttivo della Pro Loco e il gruppo di giovani che animano le nostre attività hanno elaborato un’idea per rigenerare la struttura dell’ex asilo attraverso un processo di progettazione partecipata supportata da esperti. Coinvolgere i giovani in questo percorso di rigenerazione, metterci la testa per riportarlo al centro del paese, rappresenta un’importante occasione per sentirsi soggetti attivi nel disegnare il futuro di quello spazio, ma anche il proprio e del paese in cui vivono».
Il progetto è realizzato con la collaborazione dell’associazione Laboratorio di Sagron Mis, dell’associazione Camposaz e della Fondazione Riusiamo l’Italia. Il bando Generazioni punta a incentivare la nascita di reti di collaborazione e progettazione per lo sviluppo di iniziative legate al mondo del lavoro e all’autonomia dei giovani, stimolando, in una logica di scambio, i processi di transizione verso l’età adulta. L’obiettivo è mettere al centro temi come il lavoro culturale, le professioni creative, ma anche i mestieri legati alla tradizione e l’autonomia giovanile, valorizzando il patrimonio di entusiasmi, talenti ed energie che esprimono i territori. “Generazioni” è organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside con il sostegno delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino - Alto Adige.