Questionario per i giovani, nuovo tentativo
Vigolana: l’obiettivo era raggiungere il 30% di risposte, ci si è fermati al 18. Ora sarà anche cartaceo
ALTOPIANO DELLA VIGOLANA. “Amabile gioventù” rilancia il questionario rivolto ai ragazzi e alle famiglie residenti in territorio vigolano. Il progetto ha come obiettivo mappare i bisogni e le attese dei giovani sotto i 29 anni proprio rispetto alla proposta di progettualità a loro dedicata dalle Politiche Giovanili di Zona. Il nome del progetto è un acronimo, che sta per Analisi Mappatura Bisogni Leisure Time. Il tavolo delle Politiche Giovanili dell’altopiano ha fortemente voluto prendersi una pausa dal “fare” per lanciare una fase di ascolto, rilettura, analisi. Purtroppo finora la risposta al sondaggio, che era stato proposto nelle scuole, online e con lettere spedite a ciascuna famiglia, ha dato un esito ridotto rispetto alle aspettative.
Lo spiega l’ex assessora e oggi consigliera delegata dal sindaco per il tema, Michela Bonvecchio, un po’ delusa ma sempre carica di entusiasmo e di voglia di capire: «Speravamo e avevamo programmato di arrivare a un 30% di risposta. Siamo solo al 17-18%. In numeri si tratta di soli 210 giovani e una novantina di famiglie. Non vogliamo fermarci qui, per questo rilanciamo il questionario, che certo è lungo da compilare ma è stato studiato bene, in modo serio, perché dopo tanti anni volevamo e vogliamo capire di cosa hanno desiderio e bisogno i nostri giovani». La sociologa Valentina Molin, consulente del progetto, spiega: «Io non mi stupisco, sappiamo da tempo che è un problema coinvolgere i ragazzi, soprattutto quelli della fascia di età più alta e soprattutto con proposte che incidono dentro un “tempo strutturato». Infatti sono loro che soprattutto mancano all’appello dei rispondenti. Ma andare avanti e riproporre il sondaggio è utile. Sto pensando a iniziative di certo preziose che potrebbero essere utili ai ragazzi più grandi, ad esempio nel campo della prevenzione primaria», commenta.
La difficoltà di attirare ragazzi che non siano già coinvolti in associazioni (numerosissime in Vigolana, essendo ben 57) e progetti si conferma anche dalla partecipazione di persone di età medio alta agli incontri dedicati al volontariato, in corso in queste settimane. Il questionario, peraltro iniziativa discussa prima di avviarla proprio insieme alle associazioni del posto, sarà quindi stampato e diffuso in formato cartaceo, mentre la versione online è sempre disponibile sul sito del progetto ed è sempre possibile compilarla. «Questo per me è uno dei progetti più importanti per costruire una comunità sul nostro altopiano - conclude Bonvecchio - abbiamo chiesto e ottenuto una proroga fino al 31 marzo per i progetti del Piano Giovani di Zona».