Roncegno. Tre giorni di festa in via Ferme, che culmineranno, domenica, con l’inaugurazione della nuova caserma dei vigili del fuoco. Una cerimonia che si inserisce all’interno della sagra patronale di San Pietro e Paolo e sarà arricchita dalla mostra di immagini e oggetti storici "Roncegno Terme e i pompieri". Una inaugurazione importante, perché da tempo la comunità attende questa opera. Se ne parla da oltre 25 anni e la destinazione scelta è sempre stata la stessa: accanto al nuovo magazzino comunale (e al nuovissimo asilo nido), all'imbocco di via Ferme, appena sotto il parcheggio pubblico. La vecchia sede era, infatti, inadeguata: troppo piccola e non più funzionale. Una sede storica se si pensa che dal 1877, anno di fondazione del Corpo dei pompieri del paese, la sede è sempre stata lì, negli avvolti comunali. Si tratta di un edificio comunale e ora, spiega il sindaco Mirko Montibeller, sarà messa a disposizione come deposito di alcune associazioni.

Il nuovo edificio

La nuova struttura, grande e moderna, si sviluppa su tre livelli. Al seminterrato si trovano autorimessa, spogliatoi e sala radio, al primo piano ufficio segreteria, spogliatoio allievi e deposito mentre un altro piano è destinato a sala riunioni (ad uso anche delle altre associazioni del paese) e terrazzo. I lavori sono cominciati a fine 2015 e terminati nella primavera 2018, con la caserma che è diventata operativa a tutti gli effetti a fine 2018. La direzione lavori è stata affidata a Massimo Cipriani di Roncegno mentre il progettista è l’architetto Fabio Pompermaier di Borgo. A eseguire i lavori la ditta Boccher di Borgo. Un’opera costata 2.084.000 euro, di cui 1.250.000 di lavori. Il finanziamento provinciale (dopo un primo, insufficiente, contributo nel 2008, a fine 2012 è arrivata una integrazione dalla Cassa Antincendi) è di 1.350.000 euro. Finalmente dunque la nuova caserma è realtà e alla sua realizzazione hanno contribuito anche i comandanti che si sono succeduti negli ultimi quattro anni: Luca Conci (in carica fino al 2015), Daniele Zottele (2016-2017) e l’attuale comandante Sergio Dalledonne (in carica dal 2018). Ospiterà i 30 vigili effettivi, i 6 allievi e i 3 vigili onorari.

Il taglio del nastro

La cerimonia di inaugurazione si terrà domenica mattina mentre già da venerdì (e fino a domenica) sarà aperta la mostra storica “Roncegno Terme ed i pompieri” curata da Daniel Margon, che ripercorre la storia del Corpo. «Da documenti storici rinvenuti recentemente ed esposti alla mostra, il servizio dei "soprastanti il fuoco" era presente a Roncegno già dal 1854. La data del 1877 si riferisce al deposito dello statuto ufficiale», precisa Margon. Verranno esposte immagini storiche del paese, documenti, immagini ed oggetti appartenenti a diversi Corpi di vigili del fuoco volontari della Valsugana, che hanno collaborato alla mostra.

Il programma

Si comincia venerdì alle 17 con l’apertura della mostra e dalle 18 Happy Hour e serata danzante con Fabio e Mirko e le loro fisarmoniche. Sabato pomeriggio “Pompieropoli”, percorso di avvicinamento al mondo dei vigili del fuoco per i bambini. La giornata prosegue con il gruppo folk locale Glockenthurm e terminerà con i dj Gonzo e Ferrai. Infine domenica dalle 9.30 la messa in caserma allietata dal Coro S. Osvaldo di Roncegno, a seguire le manovre dimostrative, gli interventi delle autorità presenti e il taglio del nastro. Il pranzo a cura dell'istituto alberghiero di Levico, quindi pomeriggio e serata in musica con Leonardo e la sua fisarmonica. Alle 22 l’estrazione della lotteria.

Da venerdì a domenica inoltre nel vicino Parco delle Terme va in scena la festa delle erbe officinali della Valsugana, con conferenze, laboratori, passeggiate e mercatino.