CASTEL IVANO. Sono ripresi mercoledì sera i lavori del consiglio comunale di Castel Ivano e con essi anche i confronti tra i diversi gruppi consiliari. In apertura, il sindaco Alberto Vesco ha risposto all’interrogazione del gruppo “Dipende da noi” sulla “messa in sicurezza e riqualificazione di piazza Santi a Strigno”. «Consci delle criticità presenti nella zona - spiega Vesco - abbiamo chiesto al competente assessorato provinciale una serie di interventi per i quali sono state effettuate ipotesi di ampliamento da parte del Servizio opere stradali. Lavori per la messa in sicurezza dell’area, con rientro della carreggiata stradale in modo da realizzare spazi adibiti al parcheggio a valle della stessa. Un intervento compreso nello schema del Protocollo d’intesa che sarà condiviso dal punto di vista amministrativo che sarà approvato in una delle prossime sedute».

Il consiglio ha poi ratificato col voto favorevole di 10 consiglieri sui 15 presenti (5 i contrari), la delibera della giunta comunale del 9 agosto per la sesta variazione al bilancio di previsione. «Fondamentale – ha spiegato il sindaco – per l’affido del servizio di biblioteca a una cooperativa esterna, 16 mila 500 euro, in virtù del congedo di maternità di cui usufruirà nei prossimi mesi l’attuale bibliotecaria».

Con gli stessi numeri è stata approvata un’altra variazione al bilancio di previsione. «Necessaria - ha sottolineato il sindaco Vesco - per far fronte alla somma urgenza derivante dalla frana verificatasi in Monte Lefre a metà agosto. Un’impellenza riconosciuta anche dalla Provincia che coprirà il 90% della spesa di ripristino di 211 mila euro».

All’unanimità sono stati approvati il piano di protezione civile del Comune e il progetto per l’insediamento produttivo di un’area destinata alla realizzazione di un centro riciclaggio rifiuti inerti e ligno-cellulosici in località Mesole, nei comuni catastali di Villa Agnedo e Castelnuovo. Approvato infine il rendiconto del Corpo dei vigili del fuoco di Ivano Fracena, Spera, Strigno e Villa Agnedo.