Per Acsm a fine 2019 utile di 5,24 milioni
Primiero. Il “consolidato” delle 5 società che formano il Gruppo ha comunque registrato un calo del 9,41% rispetto al 2018. A pesare è stato in particolare il calo dei prezzi di vendita dell’energia
Primiero. Dopo l’approvazione del bilancio consolidato relativo al 2019 da parte dei 10 Comuni soci dell’Azienda consorziale servizi municipalizzati (Acsm) di Primiero, il presidente Giorgio Orsega e il direttore generale Simone Canteri hanno illustrato alla stampa i principali dati ed indicatori del bilancio del Gruppo Acsm. Si tratta del bilancio consolidato e quindi riguarda tutte e 5 le società del gruppo e cioè Acsm spa e le controllate Primiero Energia spa (con il 53%), Azienda reti elettriche srl (100 %), Acsm Trading srl (100 %), Acsm Teleriscaldamento spa (100 %).
I risultati economici
Ma andiamo ai dati che riguardano i risultati economici e che hanno visto sì un anno, il 2019, con una buona piovosità e quindi con un incremento della produzione elettrica, ma che al contrario ha dovuto scontare un andamento dei prezzi di vendita con forti cali che ha comportato lo stesso un buon utile netto anche se in calo rispetto al 2018. Infatti, l’utile netto consolidato è di 5.241.494 euro (-9,41% rispetto il 2018), di cui 3.807.449 euro di pertinenza di Acsm spa (+ 4,92 rispetto il 2018); il valore della produzione consolidato (fatturato) 52.940.190 euro (-8,234% rispetto al 2018); valore aggiunto consolidato, 17.048.014 euro; margine operativo lordo consolidato 12.366.775 euro; patrimonio netto consolidato 86.294.674 euro, di cui 65.270.573 euro di pertinenza di Acsm spa.
I risultati economici della capogruppo Acsm spa registrano quindi un utile netto 2.862.808 (+50,03 rispetto il 2018), utili che l’assemblea dei soci ha deciso di dividere (e quindi rappresenta il dividendo da distribuirsi nel 2020) per complessivi 1.000.200 euro che saranno così ripartiti in base ad una serie di parametri: Comune di Primiero San Martino di Castrozza, 523.005 euro; Comune di Mezzano, 130.726 euro; Comune di Imer, 130.726 euro; Comune di Canal San Bovo, 68.214 euro; Comune di Sovramonte (Belluno) 61.312 euro; Comune di Predazzo, 61.312 euro; Comune di Castello Tesino, 12.302 euro; Comune di Pieve Tesino, 9.202 euro; Comune di Cinte Tesino, 3.101 euro; Comune di Sagron Mis, 300 euro.
Gli altri dati
Per capire la consistenza e l’importanza che il Gruppo Acsm rappresenta, è bene riportare anche altri dati significativi.
Il numero di impianti di produzione elettrica gestiti sono 14 (di cui 13 idroelettrici e uno da cogenerazione a biomassa connesso all’impianto di teleriscaldamento di Primiero; la potenza idraulica è di 120,83 MW (di cui 14,42 di Acsm e 106,42 di Primiero Energia) e potenza termica da cogenerazione 0,9 MW; energia elettrica prodotta: 431,7 GWh (+ 4,97% rispetto l’anno 2018 proprio per la piovosità del 2019). I dati della distribuzione elettrica sono: km di linee di distribuzione elettrica gestiti, 530; cabine di trasformazione elettrica gestite, 135; utenze elettriche gestite (contatori installati), 11.915; energia elettrica distribuita (energia consumata dal Primiero e Vanoi nel 2019), 45,6 GWh (-2,15% rispetto il 2018); vendita energia elettrica: numero di clienti in maggior tutela, 6.026; numero di clienti in libero mercato, 7.167.
Passando al Teleriscaldamento, gli impianti sono due, uno a San Martino di Castrozza e uno a Transacqua; i km di reti di tubazioni gestite sono 60 (di cui 45 nel fondovalle di Primiero e 15 a San Martino di Castrozza); energia termica prodotta nel 2019: 41,35 GWht (-0,033% rispetto al 2018); numero di utenze: 1.932; dato significativo: a San Martino il 96% delle utenze è allacciato al teleriscaldamento.