Nuovo municipio, lo scontro in aula non smuove Beretta
levico terme. Il secondo consiglio comunale dell’era Gianni Beretta, sindaco del centro termale, è stato un continuo batti e ribatti tra la maggioranza e l’opposizione, che per sei ore hanno...
levico terme. Il secondo consiglio comunale dell’era Gianni Beretta, sindaco del centro termale, è stato un continuo batti e ribatti tra la maggioranza e l’opposizione, che per sei ore hanno trasformato l’aula in un ring dove sono volati scambi di accuse e insulti soprattutto sulla riqualificazione urbanistica della cittadina termale partendo dal riutilizzo e recupero del patrimonio edilizio esistente.
A muso duro
Lo scontro duro, cominciato dopo la richiesta della Lega delle motivazioni dell’assenza del consigliere Moreno Peruzzi alla prima seduta del civico consesso, è proseguito con toni più accesi quando si è passati alla proposta del Carroccio di una mozione sulla realizzazione del nuovo municipio di Levico all’ex cinema. Il sindaco, nelle vesti di Mike Tyson, si è esaltato sul ring, ed ha risposto a muso duro a tutti i consiglieri di opposizione spesso uscendone vincitore. «Peruzzi aveva mandato una mail annunciando la sua assenza e non ha bisogno di giustificarsi» -ha tuonato Beretta.
L’atmosfera in aula si è fatta poi più incandescente quando si è discusso su dove realizzare la nuova sede comunale. Il consigliere della Lega Cristian Libardi ha spiegato che spostare il municipio all’ex cinema è un grave errore non essendoci parcheggi a sufficienza nel centro storico. Beretta ha subito replicato, facendo sapere che nulla è stato definito dalla maggioranza, ma che il progetto è in fase avanzata. «Abbiamo già avviato diversi incontri con gli organi politici provinciali e dirigenti della Patrimonio Trentino ma questo progetto è molto bello e ad impatto energetico basso. L'impegno economico supera gli 8 milioni di euro ma a noi non costa nulla». L'accordo tra Comune di Levico Terme e Provincia prevede: la realizzazione, totalmente a carico della Provincia, del nuovo municipio nel centro storico della città al posto dell'attuale Cinema Città e la cessione da parte del Comune alla Provincia degli edifici posti in via Slucca de Matteoni ex scuole elementari e medie, edifici che saranno ristrutturati dalla Provincia e destinati ad ospitare il futuro polo turistico-alberghiero.
Il problema parcheggi
«Il problema parcheggio sarà risolto – spiega Beretta - visto che modificheremo l’utilizzo dell’area Ognibeni con sosta a fascia oraria. Con i vertici provinciali e di Patrimonio Trentino si potrà addivenire presto alla stesura del progetto definitivo per il nuovo municipio». Tommaso Acler ha detto: «Il nuovo municipio solo negli edifici delle ex scuole, perché la viabilità lì funziona. Inoltre la Provincia avrebbe posto una sorta di ridimensionamento al vecchio progetto».
Sulla stessa linea di Acler, il consigliere Remo Libardi che ha chiesto al sindaco che la tematica venga discussa dalla commissione consiliare permanente. Il pentastellato Maurizio Dal Bianco ha chiesto di sospendere l’accordo tra enti e far decidere i cittadini. Così dopo tre ore di dibattito si è passati alla votazione della mozione. Il consiglioha bocciato la proposta della Lega con 13 voti contrari e 5 favorevoli. La seduta poi è proseguita con il sindaco Beretta che ha illustrato gli indirizzi generali di governo.