Levico getta la spugna niente mercatini a Natale 

La decisione. Il sindaco Gianni Beretta, in videoconferenza con Efrem Filippi, presidente del Consorzio Levico in centro, ha comunicato la decisione: «Impossibile garantire la sicurezza»


Beppe Castro


Levico terme. Sono stati annullati definitivamente i mercatini di Natale di Levico Terme. Lo ha comunicato ieri pomeriggio il sindaco Gianni Beretta nel corso di una video conferenza tenutasi alla presenza dell’intera giunta e del presidente del Consorzio Levico Terme in Centro Efrem Filippi.

Niente casette, quindi nel Parco Asburgico ed è la prima volta dopo 18 anni di numeri record fatti segnare da questa riuscitissima “movida dei mercatini natalizi” fermata solo dall’effetto-Covid. Molto dispiaciuto il primo cittadino nel dover comunicare di far calare il sipario sulla 19esima edizione del Mercatino di Natale ma era impossibile garantire il distanziamento sociale nelle strade alla luce delle restrizioni contenute nell’ultimo Dpcm con il divieto di fiere e sagre locali e l’aumento dei contagi.

Decisione dolorosa

«Non è una decisione che è stata presa a cuor leggero visto che questo evento - ha affermato Gianni Beretta - ha portato negli anni un giro d’affari annuo di circa 4 milioni di euro e circa 42 mila presenze alberghiere. Ne perde tutto l’indotto ma sono molto preoccupato per le ricadute occupazionali che l’annullamento causerà. Ma purtroppo temiamo che nelle prossime settimane la seconda ondata della pandemia possa farsi più minacciosa. In questo momento è prioritario garantire la salute dei nostri concittadini ed è per questo che abbiamo preso questa decisione di comune accordo con la Provincia e tutti i massimi rappresentanti delle istituzioni che ringrazio per essere stati molto vicini. Adesso ci reinventeremo qualcosa di diverso perché faremo un evento alternativo che assicuri un’atmosfera natalizia degna di questo paese e di chi ci vive».

Iniziative salva economia

Si proverà dunque a salvare l’economia visto che lo stop ai mercatini è una vera mazzata per commercianti, ristoratori e albergatori come sottolinea il presidente del Consorzio Levico Terme in Centro Efrem Filippi organizzatore del Mercatino di Natale: «Per tute le attività commerciali, questo annullamento è un vero dramma. Ma non si poteva andare avanti visto che non sapevamo quali erano le linee guida ed è difficile pensare di organizzare il Mercatino in queste condizioni. Era dovere nostro, e mio in qualità di organizzatore, fare il possibile per creare un evento che avesse tenuto viva l’economia del paese, ma abbiamo anche una grande responsabilità nei confronti dei cittadini ed è prioritario garantita la sicurezza pubblica prima di tutto. Noi non avevamo la capacità di predisporre un protocollo sanitario e quindi non potevano andare avanti. Non ci arrendiamo e stiamo pensando a cosa fare per avere anche senza mercatini un’atmosfera magica e in sicurezza. In pochi giorni individueremo un piano alternativo e i nostri consorziati saranno in grado di dare la giusta accoglienza a chi verrà a trovarci. Ci sono diverse idee importanti per una bella stagione invernale qui a Levico con addobbi e decorazioni natalizie».

Approvazione social

La decisione del sindaco Beretta ha trovato la condivisone di molti cittadini di Levico che sui social avevano espresso molte preoccupazioni nei giorni scorsi per l’aumento dei contagi. «Sarebbe stato impossibile garantire il distanziamento sociale sia all’interno del Parco Asburgico che nelle strade adiacenti e nel centro storico di Levico. Decisione corretta anche se dispiace a tutti», hanno scritto sui social dopo aver appreso dello stop definitivo al Mercatino di Natale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano