Canal san bovo. Al di là della paura, questa è soprattutto la storia di un intervento di soccorso difficile, realizzato nel cuore della notte con l’aiuto di un elicottero.

È successo intorno alle tre di notte di ieri, con il mezzo di Trentino emergenza arrivato nel Vanoi per soccorrere un bambino di appena due mesi, figlio di una coppia che non è residente in zona. Per cause ancora da chiarire, il piccolo si era sentito male e aveva bisogno di essere portato con urgenza in ospedale.

I genitori hanno chiamato i soccorsi, contattando la centrale unica d’emergenza, al numero 112. C’era però un problema. La zona era particolarmente difficile da raggiungere. E proprio per questo serviva un intervento ancora più difficile, in codice rosso, con l’elisoccorso decollato per l’occasione dal Trentino.

La strada chiusa

La zona è quella di Ronco Busini. Attualmente la strada provinciale 79 che va da Canal San Bovo al Passo Brocon è chiusa e lo resterà almeno per tutto l’inverno, come aveva raccontato al Trentino il sindaco Albert Rattin.

La strada era stata danneggiata da una frana, nei giorni del maltempo di fine novembre, con grosse crepe che ne impediscono ancora l’agibilità: neanche le ambulanze possono passare.

I sanitari si sono calati col verricello, mentre l’elicottero atterrava più in basso, in località Giaroni. Evitando i vari ostacoli: compresi gli alberi di Vaia e i tralicci dell’alta tensione.

Grazie ai volontari

Questa è in fondo anche una bella storia di volontariato. Insieme ai sanitari e ai tecnici dell’elicottero, hanno contribuito alla riuscita dell’impresa anche i vigili del fuoco di Canal San Bovo e i volontari dell’associazione “Una corsa per la vita”.