In Valsugana i pernottamenti arrivati oltre quota 2,3 milioni 

Apt in assemblea. Presenze quasi pari registrate nel 2018 tra hotel e campeggi (1,2 milioni)  e appartamenti e seconde case (1,1 milioni). Bilancio dell’Azienda chiuso con 9 mila euro d’attivo



Valsugana. Approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci il bilancio 2018 dell’Apt Valsugana Lagorai, che si è chiuso con un utile di poco inferiore ai 9 mila euro (8.963 euro). Relazione positiva e certificazione anche della Federazione Trentina della Cooperazione. Assieme al bilancio sono stati presentati all’assemblea i dati relativi alle presenze della destinazione, dati che confermano la forte importanza dell’ambito turistico, collocato tra le prime destinazioni trentine. 1,2 milioni i pernottamenti in hotel e campeggi e 1,1 milioni le presenze tra appartamenti e seconde case: questi i numeri per arrivare ad un totale complessivo superiore ai 2,3 milioni di pernottamenti; dato in leggera flessione rispetto al 2017 (-1,76%).

Parla il presidente

«Stiamo facendo un grande sforzo per rimettere al centro sia il residente sia il turismo sostenibile, soggetti e concetti che risultano essere parte fondamentale della nostra strategia futura – spiega il presidente dell’Apt, Denis Pasqualin -. Grazie al percorso di certificazione attivato, che ci permetterà di essere la prima destinazione italiana e una delle prime a livello europeo accreditate per il turismo sostenibile secondo i criteri del GSTC, abbiamo avuto modo di trovarci con oltre 150 soggetti, pubblici e privati”.

I riconoscimenti

Oltre a confermare l’importanza del riconoscimento europeo “Bandiera Blu” del lago di Caldonazzo e del lago di Levico, laghi che il "The Times" ha inserito tra i sette specchi d'acqua delle Alpi che vanno assolutamente visitati, sono stati presentati gli eventi e le manifestazioni del 2019.

L’amistratore delegato

«È importante che anche i residenti della Valsugana vivano la sostenibilità in forma attiva: non semplicemente in quanto primi fortunati destinatari, ma come protagonisti di processi che a loro volta aumenteranno la qualità dell'offerta - spiega Stefano Ravelli amministratore selegato dell'Apt -. Se la percezione di risiedere in un luogo dove “è bello vivere” sarà patrimonio comune, allora anche tutti i cittadini di questa valle sapranno essere i primi agenti di comunicazione verso il turista». M.C.













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