CASTELLO TESINO. “Quello che gli occhi non vedono” è il titolo della nuova mostra fotografica sperimentale e astronomica ideata da Riccardo Sordo e inaugurata nei giorni scorsi nei locali della biblioteca comunale. L’iniziativa, realizzata con la collaborazione dell’Unione astrofili Tesino e Valsugana, l’Osservatorio astronomico del Celado e il Comune di Castello, nasce dalla volontà di regalare ai visitatori la possibilità di intraprendere un affascinante percorso alla scoperta di nuovi orizzonti.

«Con questa mostra, che si articola in una sequenza fotografica di venti diverse immagini - spiega Ricardo Sordo - ho voluto raccontare un diverso modo di cogliere la realtà dello spazio e del Tesino attraverso sfumature e densità di luce invisibili all’occhio umano. In particolare, ho immaginato il viaggio di un visitatore extraterrestre in un mondo sconosciuto, il nostro, forse per lui pieno di pericoli e avversità, ma che in ogni caso lo porterà a vivere nuove sensazioni grazie alla possibilità di percepire la Terra attraverso occhi diversi dai nostri. Occhi che gli permettono di catturare la luce superando i naturali limiti di osservazione dell’essere umano». Tranne che per i corpi celesti, ripresi con tecniche che prevedono l’utilizzo di strumenti come il telescopio e montature in grado di “vedere” e “inseguire” oggetti che raramente sono visibili ad occhio nudo, le fotografie esposte sono state riprodotte con la tecnica Ir (infrarosso): un risultato che è stato ottenuto attraverso apparecchiature fotografiche digitali debitamente modificate e alle quali è stato applicato un particolare filtro che le rende sensibili al passaggio di questa particolare frequenza di luce.

«Ringrazio l’amministrazione comunale di Castello Tesino nella persona dell’assessore al turismo Silvia Fattore, che mi ha dato la possibilità di realizzare questo progetto - conclude Sordo - il presidente dell’Unione astrofili Tesino e Valsugana Michele Miconi e l’amico fotografo Ruggero Arena per i preziosi consigli tecnici». La mostra, visitabile gratuitamente durante gli orari di apertura della biblioteca comunale, rimarrà esposta fino al 7 gennaio e sarà un ottimo modo per paesani e turisti per trascorrere le festività all’insegna dell’esplorazione visiva di un mondo davvero originale.