SCURELLE. Oltre 4milioni di "moves" hanno permesso al centro attività motorie di vincere 3mila euro da destinare alla scuola media di Telve. Un premio in denaro che servirà per acquistare attrezzature sportive.

Per il terzo anno, infatti, il centro guidato da Federico Busarello ha aderito alla campagna mondiale contro l'obesità infantile lanciata da Technogym - leader mondiale del settore wellness e fitness. Obiettivo di “Let's Move for a Better World” quello di sensibilizzare le persone sul tema dell’obesità infantile ed informare sui rischi ad essa correlati.

Lo scorso anno la struttura di Scurelle ottenne un risultato del tutto insperato: 3.2 milioni di moves e il terzo posto a livello nazionale, davanti a importanti città e palestre molto più grandi, con le attrezzature che furono regalate alla scuola media di Strigno. Quest'anno l'obiettivo era di superare il record del 2017 e, dal 12 al 31 marzo, sono state 359 le persone da tutta la Valsugana che si sono recate alla palestra di Scurelle per allenarsi, sudare, bruciare calorie e... "fare moves". Risultato? Ben 4.014.214 moves, conquistando il 2° posto nazionale ed il 10° mondiale (su 1.033 centri fitness di 29 paesi), davanti a palestre che potevano contare più di mille partecipanti.

«In 20 giorni sono state bruciate 2.064.000 calorie totali», spiega Busarello. Ricordando che tra i 350 atleti ce ne sono stati 31 che si sono impegnati al fine di portare alla causa 2mila moves al giorno, tutti i giorni. Altre curiosità: l'atleta più giovane aveva 10 anni, il più anziano 84. E c'è anche chi come il giovanissimo Mattia, ha voluto festeggiare il compleanno portando gli amichetti a sudare in palestra. «Anche il circolo anziani e la squadra di calcio a 5 di Telve hanno voluto dare una mano per questa sfida. La scuola ora deciderà cosa acquistare e la cosa bella è che quella palestra viene usata anche da esterni negli altri orari quindi le attrezzature saranno utilizzate da tutta la comunità», precisa Federico.

Una competizione che ha portato gente al Centro attività motorie e che ha creato un ambiente unito, un gruppo che si è dato da fare per ottenere un risultato comune, al di la dei campanilismi di paese, aiutandosi a vicenda. «E il prossimo anno saremo ancora qua. Dopo Strigno e Telve doneremo i moves a Borgo», conclude Busarello.