Levico: Dal Bianco 

«Il Comune dica quali  banche danno i contributi»

Levico terme. Maurizio Dal Bianco, consigliere comunale M5S, torna sulla questione legata agli istituti di credito da lui chiamata in causa in un dibattito organizzato dal nostro Beppe Castro. «Non...



Levico terme. Maurizio Dal Bianco, consigliere comunale M5S, torna sulla questione legata agli istituti di credito da lui chiamata in causa in un dibattito organizzato dal nostro Beppe Castro.

«Non ho affermato che gli Istituti di credito vogliono fare cassa, bensì che ci piacerebbe sapere quali siano quelli che effettivamente stiano erogando i servizi garantiti dal Governo e quali invece non lo stiano facendo – scrive i un naota al Trentino -. Questo per cercare di risolvere il problema più incalzante: la mancanza di liquidità economica di privati, imprese e aziende». E aggiunge: «Magari esiste un report che il Comune possiede ma durante la videochat riportata nell’artitolo, il sindaco non ha risposto con dati e penso che invece la popolazione debba essere tenuta aggiornata anche per riuscire a farsi un'idea di quali siano gli istituti di credito che più velocemente si sono attivati per andare incontro alle richieste pervenute. Questa proposta era già stata avanzata dal mio gruppo più volte, vista la situazione urgente, e più volte avevo sollecitato il sindaco a farsi carico di un dialogo con gli istituti di credito locali». E conclude: «Ciò che mi preme è sottolineare che non punto assolutamente il dito per colpevolizzare qualcuno ma sono a chiedere chiarezza e trasparenza nel nome di cittadini, imprese ed aziende che in questo momento hanno assolutamente bisogno di essere supportati dalla propria amministrazione».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.