caSTELLO TESINO 

Idee per sviluppare buon vicinato 

Presentato a Palazzo Gallo il progetto “Più legami più famiglia”


di Fabio Franceschini


CASTELLO TESINO. Si è tenuta nella serata di lunedì nella sala auditorium di Palazzo Gallo a Castello Tesino la presentazione di “Più legami più famiglia”. Iniziativa che si colloca all’interno del progetto “Fra famiglie”, ideato dalla Comunità Valsugana e Tesino e finanziato dalla Provincia attraverso il “Bando per il benessere delle famiglie e il sostegno nelle fragilità”.

«Con “Più legami più famiglie” – spiega l’assistente sociale Elisabetta Cenci – vorremmo creare dei legami significativi all’interno del territorio del Tesino rimettendo al centro di tutto la famiglia, vero e proprio fulcro della collettività sociale. Per farlo, intendiamo promuovere occasioni di socializzazione e confronto su temi di vita quotidiana con la finalità di instaurare una rete di prossimità capace di garantire il benessere delle diverse realtà familiari».

L’iniziativa è, pertanto, rivolta a tutti coloro che, all’interno del territorio locale, desiderino creare nuovi spazi di dialogo in un’ottica di solidarietà condivisa e consapevole.

«Con questo progetto – sottolinea Elisabetta Cenci – ci proponiamo di ritornare ad una dimensione che un tempo era spontanea e che oggi, purtroppo, si sta perdendo. Quella cioè della conoscenza reciproca e del buon vicinato in cui proprio la spontaneità dell’aiuto prossimale era alla base del vivere comunitario».

«In una società sempre più individualista e tecnologica – prosegue la Cenci – la mancanza di una fitta rete di legami sta generando ripercussioni negative anche sui nostri figli. L’idea infatti che la coppia, da sola, sia sufficiente a garantire in tutto e per tutto il corretto sviluppo della personalità del bambino risulta piuttosto utopica. I ragazzi hanno bisogno, oggi più che mai, di potersi confrontare con idee, pensieri e stili educativi differenti al fine di giungere all’elaborazione di un proprio pensiero critico, base di partenza fondamentale nel loro percorso verso la maturità».

«Entrare in questo progetto – aggiunge l’educatrice territoriale Alessandra Voltolini – vuol dire, innanzitutto, sposarne la filosofia e dedicare tempo e spazio di pensiero all’essere famiglia. In un mondo dove il tempo corre veloce ed è spesso frammentato da continui impegni risulta importante rallentare e cercare di costruire assieme agli altri nuove opportunità». Incontri periodici come gruppo e la condivisione di proposte ed iniziative costituiranno, pertanto, la base su cui lavorare per riportare le famiglie al centro del territorio.

Alla presentazione sono intervenuti anche il vicesindaco di Castello Nicole Fattore e il delegato alla cultura Nicola Sordo, entrambi speranzosi che la serata di lunedì possa costituire il primo di molti altri momenti di confronto tra le famiglie di tutto il Tesino.













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