I ragazzi di Selva in campo contro lo spopolamento 

Grigno, hanno formato un gruppo e pensato un progetto. La loro prima iniziativa  è domani: faranno rivivere il paesino con iniziative culturali e punti ristoro


di Marika Caumo


GRIGNO. Dei ragazzi che vogliono trovare una soluzione allo spopolamento e all’innalzamento dell’età media del proprio paesino. Che si mettono insieme, fondano un’associazione, coinvolgono l’intera comunità, presentano il loro progetto e ora sono pronti con la prima iniziativa. Domani a Selva di Grigno, piccola frazione alle porte del Trentino, ci sarà “Selva Green”, evento che prende il nome dall’associazione. Una giornata esperienziale, tra corti, cantine e angoli caratteristici, ricchissima di appuntamenti in cui tutta la borgata di Selva di Grigno si presenterà ai visitatori: attraverso le attività, i prodotti dell’agricoltura e dell’artigianato del posto, momenti di approfondimento sulle caratteristiche del territorio, della cultura e della storia del borgo.

Da non perdere il magico itinerario nella “Selva Incantata” (orari: 10-12 e 16-18), un percorso per bambini 8-12 anni e le loro famiglie fra il Brenta e il biotopo Fontanazzo, dove si incontreranno personaggi fantastici ancora presenti a Selva di Grigno. Tante le persone che accompagneranno i visitatori alla scoperta del paese, dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18, con dimostrazioni e laboratori: Anna che mostrerà come lavorare la lana cotta, Renato che si occupa di lavorare il cuoio. I casari Tino e Nicola cucineranno la tosella, Carmen e Fabio porteranno le particolari uova delle loro galline, l’enologo Simone farà assaporare i vini degli antichi vitigni. Con Bruno lo speleologo si potranno ascoltare le avventure del Gruppo Grotte Selva nella Bigonda, Michele il salumiere preparerà gli insaccati, Anna e Chiara faranno conoscere le erbe officinali. E poi ci sono Paolo l’apicoltore, Dalma, Nadia, Renata e Marta che lavorano all’uncinetto e con i ferri da lana, il contadino Elia e il mastro birraio Tomasin. Non manca l’enogastronomia: sono sei i punti ristoro allestiti nei masi e giardini privati dove degustare salumi, formaggi, polenta, tosella e salsicce, fino alla cucina vegetariana con i prodotti dell’orto, pizze e focacce, torte e caffè.

Infine i “salotti culturali”: il principale, dalle 16 alle 18, su “Selva, una comunità e una identità culturale” con l’antropologo Annibale Salsa e condotto da Iva Berasi.

Altri appuntamenti dalle 10 alle 12 con il fisico e meteorologo Andrea Piazza sulla “Brosa” di Selva e dalle 15 alle 16 si parlerà di grotte e sorgenti con Stefano Marighetti, speleologo ed esploratore di Selva. Un giovane che insieme a dei coetanei ha fondato l'associazione Selva Green spiega che vogliono «combattere lo spopolamento attraverso la valorizzazione della particolare cultura e identità territoriale che contraddistingue la comunità selvata grazie alla collaborazione dei singoli cittadini, artigiani e produttori locali, enti e istituzioni pubbliche, beni pubblici e privati, istituti scolastici».

L’evento si terrà anche in caso di pioggia. A disposizione una navetta gratuita con partenza ogni ora dal Bar Alpino di Grigno. Informazioni sulla pagina facebook di Selva Green o al numero 320-2128707.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

fotogalleria

Neve di maggio in Alto Adige: le cime imbiancate

Un colpo di coda dell'inverno in piena primavera. Ecco alcune immagini, tratte dalle webcam del servizio Meteo della Provincia di Bolzano, su Alpe di Siusi, Plan de Corones, Passo Gardena, Sarentino, Val Martello, Val d'Ultimo, Alta Val d'Isarco