Grand Hotel, Agire e Lega all’attacco
Levico terme. «Da informazioni raccolte sul territorio levicense, parrebbe che Fidelity Italia non paghi il canone di locazione del Gran Hotel Imperial da circa un anno e mezzo, per uno scoperto di...
Levico terme. «Da informazioni raccolte sul territorio levicense, parrebbe che Fidelity Italia non paghi il canone di locazione del Gran Hotel Imperial da circa un anno e mezzo, per uno scoperto di circa 265.000 euro». Così scrive il coordinamento Alta Valsugana di Agire per il Trentino. Che ricorda come il «Grand Hotel Imperial di Levico Terme, residenza estiva degli Asburgo e parte importante della storia levicense e trentina, è stato riaperto il 10 marzo 2016 con una nuova gestione tedesca. Ad inizio 2016 Patrimonio del Trentino - proprietaria dell’immobile - a seguito di un bando pubblico ha stipulato un contratto di locazione con Fidelity Italia (partecipata della Solution Holding Gmbh, con sede in Italia). La durata della locazione è di 9 anni, a partire dal 01/01/2016 e con prima scadenza il 31/12/2024 rinnovabili per altri 9 anni, salvo disdetta da parte del conduttore: il canone di locazione annuo è fissato a 200.000 euro oltre Iva. Fidelity Italia si è impegnata a effettuare investimenti per 4.090.000 oltre Iva».
«Parrebbe che Patrimonio del Trentino - aggiunge Agire- abbia mandato un solo sollecito di pagamento (gennaio 2019, dopo un anno e mezzo di morosità). Sembrerebbe vi sia inoltre un’insolvenza piuttosto cospicua verso altri soggetti fornitori di servizi e merci. Anche l’imposta di soggiorno pare non sia versata dal 2017».
Il «disastroso stato economico gestionale del Grand Hotel Imperial» è stato a più riprese denunciato dalla Lega di Levico, che ieri lo ha ricordato in una nota, affermando di non aver «mai ottenuto la minima reazione da parte di chi avrebbe dovuto effettuare più controlli».