Ecco l’ecografo per il Primiero 

Consegnato ieri al Distretto sanitario dalla Comunità di valle che lo ha acquistato con propri fondi



PRIMIERO. E’ stato consegnato ieri il nuovo ecografo al Poliambulatorio del distretto sanitario di Primiero. A fare gli onori di casa è stato il presidente della Comunità di Valle di Primiero, Roberto Pradel. Erano presenti l’assessore provinciale alla salute e politiche sociali Luca Zeni, il direttore dei servizi territoriali Arrigo Andrenacci, il responsabile di distretto dottore Alberto Crestani, i sindaci della valle, i consiglieri di Comunità e il personale del distretto. «Come Comunità avevamo ricevuto sollecitazioni ad adoperarci per avere un nuovo ecografo nel nostro poliambulatorio - ha spiegato Pradel - e ci è venuta l’idea di impiegare i risparmi attuati sul bilancio annuale per acquistare un ecografo di nuova generazione, che è costato 57.000 euro, per metterlo al servizio dei nostri concittadini. Oggi la consegna ufficiale».

Si tratta di un ecotomografo che viene utilizzato nell’attività degli specialisti dell’ospedale di Feltre che accedono al Poliambulatorio (chirurghi, ostetrico – ginecologi, radiologi) e specialisti dell’ospedale di Borgo (cardiologi); quindi il nuovo ecografo, di ultima generazione, con risoluzioni a colori (mentre quello attuale è con risoluzioni in bianco e nero) viene utilizzato per indagini ostetrico ginecologiche, vascolari, cardiologiche, addominali (fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, milza, reni, vescica e gli organi genitali interni).

L’assessore Luca Zeni, ringraziando la Comunità di valle, ha detto che la «consegna dell’ecografo è un esempio positivo di sinergia fra un ente locale e la sanità provinciale e un segno importante di collaborazione che tiene conto dei bisogni del territorio. L’iniziativa si pone proprio nel solco del cambiamento del mondo della sanità; noi stiamo cercando di adottare una sanità che si basa su due principi forti e cioè quella di una concentrazione di attività di alta complessità perché questo è l’unico modo per garantire la migliore qualità possibile di salute nei casi complessi, ma poi contestualmente di una sanità che guarda al territorio per garantire ai cittadini delle periferie di avere risposte concrete vicine sia in campo sanitario che in quello sociale». In questo contesto l’assessore ha annunciato l’arrivo a Primiero di un laser che verrà utilizzato nell’ambulatorio di riabilitazione.

Il saluto dell’Apss è stato portato dal direttore dei servizi territoriali, Arrigo Andrenacci, che si è detto grato della meritevole iniziativa della Comunità di Valle. (r.b.)













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