Novaledo. «siamo stati interpellati riguardo al problema dell’acqua “colorata”, ma si è trattato di una sola utenza interessata presso la quale siamo subito intervenuti». ha risposto così, alla richiesta di chiarimenti del nostro corrispondente a seguito di una segnalazione al Trentino, il sindaco di novaledo, diego margon.

«da un paio di giorni - ci aveva riferito il nostro lettore - dal rubinetto di casa mia sta uscendo acqua che sembra tè o qualcosa di simile». e ci aveva fornito foto e video inequivocabili. l’acqua era tutto tranne che incolore come scritto nei libri di chimica. ed abbiamo preso per buona la replica del sindaco. eppure, facendo un giro tra i m,endri di facebook, ci siamo “imbattuti” nella pagina “ma sei dei masi se...”, che magari non sarà la pagina della verità, ma una parte di essa forse sì. anche perché come prima cosa appare una foto altrettanto inequivocabile, ancorché diversa da qualche invitaci (e siamo a due non più a una utenza interessata), di acqua di novaledo non esattamente incolore. anzi. e chi la ha postata, serena riccardo casula, scrive anche: «tè o vino? niente di tutto questo: è l'acqua che scende dal rubinetto in zona oltrebrenta...». e lì si scopre che il problema è ben più ampio. daniela lenzi, infatti, scrive: «anche in zona al di qua della brenta alle volte è così, anche più rossa». eliana gozzer quindi aggiunge: «anche in via valle da mia mamma è così, rovinato un mucchio di biancheria, sanitari del bagno, l'ho segnalato a più riprese ma mai preso in considerazione, noi non la beviamo, sinceramente fa un po' schifo, scusate li sfogo». luana miceli quindi: «anche in centro paese la maggior parte delle volte è così... ora ho cambiati ma i miei sanitari: erano di color aranciato». francesca mengarda aggiunge: «da noi non è rossa ma sa sempre di cloro! impossibile portare una brocca d'acqua in tavola perché dopo pochi minuti il gusto di cloro è forte. se si beve subito ancora, ma se si lascia decantare è impossibile da bere. ci passa la voglia di berla anche subito». e poi avanti così. insomma, qualche problemino in fatto di acqua in tutto novaledo sembra esserci .

Evidentemente poco o nulla è cambiato rispetto a sette anni fa (era il 2012 e l’attuale sindaco margon era vicesindaco: il problemi gli è ben noto quindi), quando il problema venne a galla e nemmeno rispetto a quando per la prima volta sul Trentino si scrisse di acqua colorata tendendo all’arancione che sgorgava dai rubinetti e di un acquedotto bisognoso di interventi. e poco e nulla sembra pure cambiato anche rispetto a quando iniziò la campagna elettore per il rinnovo dell’amministrazione comunale e il problema di un acquedotto con grande necessità di importanti interventi risolutivi aveva messo in croce l’allora sindaco attilio iseppi.