Comunità di valle e Avulss unite per i cittadini fragili 

Borgo. Siglato l’accordo tra i Servizi sociali e l’associazione di volontariato. L’assessora Gilli: «In questo modo vogliamo accrescere l’efficacia della rete integrata tra pubblico e privato»


Marika Caumo


Borgo. Un accordo tra Comunità di Valle ed Avulss a sostegno dei più fragili. L’emergenza sanitaria ha chiamato tutti i territori a lavorare in rete per rispondere al meglio ai bisogni delle persone più vulnerabili. Proprio in quest’ottica, facendo tesoro della lunga esperienza di lavoro insieme alle associazioni, la Comunità di valle Valsugana e Tesino ha voluto rinforzare ancor più le maglie di questa rete di collaborazioni.

Dopo l’accordo già siglato con all’Associazione Mano Amica di Borgo, nei mesi scorsi i rapporti istituzionali con Avulss, sempre di Borgo, associazione “storica” nell’aiuto ai più fragili, soprattutto anziani, ha portato a siglare un’importante accordo di collaborazione reciproca.

«L’obiettivo – spiega la responsabile dei servizi sociali Maria Angela Zadra - è di rispondere insieme e nel più breve tempo possibile ai bisogni delle persone che vivono situazioni di difficoltà e la cui soddisfazione non può essere assicurata solo dai Servizi sociali». A volte, infatti, le persone non hanno i requisiti per accedere a determinati interventi e in questi casi il volontariato può garantire un aiuto molto importante. «Allo stesso tempo il volontariato è fondamentale anche per informare quelle persone che più difficilmente arrivano al servizio pubblico», aggiunge. L’accordo rientra nel progetto più ampio “Angeli di paese”, che prevede numerose azioni a supporto delle fasce più vulnerabili della popolazione, con una partnership pubblico-privato e l’obiettivo di dare risposta alle necessità primarie. Ciò per evitare l’instaurarsi di ulteriori criticità e peggioramento delle condizioni personali, sociali ed economiche. «Crediamo fermamente – prosegue Daria Divina, presidente dell’associazione Avulss di Borgo - che la rete costituita con questo accordo permetta di operare in quell’ottica integrata di valorizzazione delle risorse territoriali a supporto delle fasce più vulnerabili della nostra Comunità, soprattutto in modalità di prevenzione: ed è questa modalità che riteniamo la forza propulsiva e proattiva dell’ accordo».

Soddisfatta anche la vicepresidente della Comunità, Giuliana Gilli. «Sigliamo con grande piacere questo accordo finalizzato a implementare ulteriormente quanto previsto dal progetto Angeli di paese. Sarà ora possibile rafforzare e valorizzare gli interventi già messi in atto, con grande impegno e disponibilità dai volontari di Avulss, e accrescere l’efficacia della rete integrata, tra pubblico e privato, a sostegno di potenziali fragilità e situazioni di bisogno».













Scuola & Ricerca

In primo piano

la storia

«Fiuto e determinazione, così presi Marco Bergamo» 

Va in pensione Arervo, il poliziotto che il 6 agosto 1992 mise le manette al serial killer dopo una caccia durata tutta la notte. «Nell’83 vidi il corpo di Marcella Casagrande. Certe cose ti segnano per sempre»


Luca Fregona