Castel Ivano ha 3.314 residenti 

Dopo Borgo è il Comune più popoloso della Valsugana Orientale: gli stranieri sono 215, in lieve calo


di Marika Caumo


CASTEL IVANO. Ammonta a 3.314 unità la popolazione di Castel Ivano al termine del 2017, segnando un +8 rispetto all’anno precedente. Il Comune, nato il 1 gennaio 2016 dalla fusione di Strigno, Spera e Villa Agnedo, ha visto l'ingresso, il 1 luglio dello stesso anno, di Ivano Fracena. Si tratta quindi della prima rilevazione anagrafica, quella fornita dall'ufficio demografico, che riguarda l’intero anno solare e non tiene conto degli ex Comuni. Questo dunque il dato di partenza: 3.314 cittadini, di cui 1.641 uomini e 1.673 donne, con la popolazione femminile che è cresciuta di 7 unità contro il +1 dei maschi. Castel Ivano si conferma quindi il secondo paese più popoloso della Valsugana Orientale dopo Borgo.

Nel corso del 2017 sono nati 32 bambini, di cui 12 fiocchi azzurri e 20 rosa; 31 invece le persone defunte, di cui 12 uomini e 19 donne. Il saldo naturale segna dunque un +1, confermando una sostanziale parità tra nati e morti. Se facciamo un confronto con l'anno precedente (risulta difficile fare un analisi completa in quanto non sono compresi i dati del piccolo borgo, ora frazione, di Ivano Fracena riguardanti il primo semestre 2016), furono 15 i nati e 33 le persone defunte. Va un po’ meglio per quanto riguarda gli spostamenti dentro e fuori paese. A fronte di 104 persone che hanno scelto di prendere la residenza a Castel Ivano (53 uomini e 51 donne, di cui 88 trasferiti da altri comuni italiani e 16 dall’estero; erano 102 nel 2016), sono stati 97 (52 uomini e 45 donne, erano solo 71 nel 2016) che hanno lasciato il Comune, di cui 75 per trasferimento in altri comuni italiani. Il saldo migratorio è dunque positivo, con un +7. A conti fatti quindi la popolazione è aumentata di 8 unità.

Un discorso a parte meritano i 215 cittadini stranieri, di cui 98 uomini e 117 donne. Erano 222 nel 2017. Cittadini che rappresentano il 6.5% della popolazione e provengono da diversi paesi: dei 125 totali infatti ben 58 sono di nazionalità romena, 39 arrivano dall'Albania e 38 dalla Cina. Seguono, in base alla provenienza, i cittadini bosniaci (12), ucraini (10), polacchi e marocchini (9), moldavi (7), macedoni (6) e croati (5). Presenti anche malesi, brasiliani, egiziani, nigeriani, tunisini, siriani, filippini, argentini, francesi, inglesi, ungheresi e ghanesi. Infine famiglie e matrimoni. I nuclei famigliari al 31 dicembre scorso erano 1.368 di cui 3 convivenze. Erano 1.359 a fine 2016. I matrimoni sono stati 12 (furono 9 nel 2016)di cui 7 con rito religioso e 5 con rito civile; 6 sono stati celebrati a Castel Ivano e altrettanti fuori paese.

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