Borgo, nuovi video sulle emissioni dell’Acciaieria
BORGO. L'associazione “ValsuganAttiva” e il suo nuovo presidente, Antonio Mittempergher, hanno presentato nuovi video sulle emissioni diffuse provenienti dall'Acciaieria di Borgo. «Martedì 20 marzo...
BORGO. L'associazione “ValsuganAttiva” e il suo nuovo presidente, Antonio Mittempergher, hanno presentato nuovi video sulle emissioni diffuse provenienti dall'Acciaieria di Borgo. «Martedì 20 marzo abbiamo consegnato ad Appa quattro dvd con filmati che documentano emissioni non filtrate ripresi dalla nostra associazione relativi alle giornate del 15 e 27 novembre 2017, 14 e 21 dicembre 2017, 18 -19 e 24 gennaio 2018. In particolare i filmati del 18 e 24 gennaio sono stati caricati su Youtube e si possono visionare all'indirizzo https://www.youtu.be/ YSL78EtXbpU» spiega il neopresidente, che subentra a Walter Tomio ed ha inviato una lettera anche a Sava (Servizio autorizzazioni e valutazioni ambientali della Provincia), al sindaco di Borgo, alla Procura della Repubblica e al Difensore civico. Mittempergher ricorda che si tratta di emissioni che l'azienda non ha segnalato.
«Dalle informazioni che Sava ci ha fornito su nostra precedente richiesta, risulta che l'impresa Bsv non ha comunicato questi rilevanti fenomeni di inquinamento, come prescrive l'Aia, ma si è limitata a segnalare alcuni fenomeni definiti per lo più di lieve entità e di breve durata (si va da cinque minuti ad un minuto, ndr) in data 22 dicembre 2017, 13 e 24 gennaio 2018, 13, 21 e 22 febbraio 2018. In questo primo semestre di attività non è la prima volta che l'impresa omette di segnalare preoccupanti fenomeni di inquinamento ambientale da emissioni diffuse» accusa. E prosegue: «Senza il nostro intervento nulla di tutto ciò emergerebbe perché Appa e Sava si affidano al sistema di videosorveglianza gestito dall'azienda stessa. Riteniamo inefficace questo sistema in cui l'azienda si ritrova ad essere contemporaneamente controllore e controllato e noi cittadini non ci sentiamo tutelati e temiamo per la nostra salute».
“ValsuganAttiva” chiede dunque che si adotti un sistema di videosorveglianza pubblico, attivo h24 ed interpella Appa per sapere quali provvedimenti si ritiene opportuno adottare per far fronte a questa situazione. (m.c.)