Bieno, anziana positiva al Covid è la prima ammalata del paese
La pandemia. Il responso è giunto mercoledì scorso: si tratta di una donna con gravi patologie ed era in ospedale da diversi mesi. Il sindaco: «Per questo non crediamo abbia avuto contatti qui»
Bieno. È stato registrato nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso 13 maggio il primo caso di persona contagiata dal Coronavirus nel Comune di Bieno. Si tratta di una signora anziana, attualmente ricoverata in una struttura sanitaria dopo parecchi mesi trascorsi in vari istituti ospedalieri a causa di importanti patologie pregresse. «Per tale motivo – chiarisce il sindaco Luca Guerri – sembrerebbe da escludersi la possibilità che abbia potuto avere contatti recenti di alcun tipo, sia con i familiari come anche con altre persone del paese. Alla nostra compaesana, che rimane anonima per ovvie ragioni, esprimo la vicinanza mia e di tutta la comunità di Bieno, augurando naturalmente una pronta guarigione. Un pensiero particolare ai familiari, costretti ad affrontare una prova sicuramente non facile».
Al momento tutti gli accertamenti sono gestiti direttamente dall'Azienda sanitaria provinciale. «Ho piena fiducia del loro operato – prosegue il sindaco – in quanto hanno dimostrato di saper gestire l’emergenza con competenza e professionalità. Ai medici, agli infermieri, agli operatori Oss, al personale sanitario, che sono la nostra avanguardia in questa battaglia, un grazie riconoscente per quanto stanno facendo da molto tempo a questa parte».
«Dopo parecchi mesi estremamente difficili e snervanti in cui però c’eravamo abituati a non riscontrare casi nel nostro paese – aggiunge Luca Guerri – forse l’illusione che il nostro Comune venisse risparmiato sembrava potersi concretizzare. Questo primo caso ci insegna dunque che non è ancora arrivato il momento di abbassare la guardia e, pertanto, rinnovo l’invito a prestare la massima attenzione, a uscire di casa per ragioni realmente necessarie, ma soprattutto di dotarsi di tutte le precauzioni possibili, in primis l’utilizzo dei dispositivi di protezione personale, quali mascherina e guanti. Questa è, infatti, l’unica possibilità che ci viene offerta per ridurre i rischi di contagio e sconfiggere il virus. Facciamolo tutti per noi stessi, per i nostri cari e per la comunità intera».