Levico terme. Si è insediato ieri sera a Levico il nuovo consiglio comunale nella seduta pubblica che si è svolta in tarda serata. Una sala consiliare gremita nonostante il caldo afoso per il primo civico consesso della nuova amministrazione comunale. Il neo sindaco Gianni Beretta, visibilmente emozionato, ha prestato giuramento di fedeltà alla Costituzione italiana. Poi un breve discorso di insediamento in cui ha voluto ringraziare tutti i cittadini levicensi e promesso di impegnarsi a fondo durante i suoi sei anni di sindacatura.

Il grazie agli elettori

«Ringrazio tutti i cittadini di Levico Terme che hanno apprezzato il nostro programma. Abbiamo fatto un percorso di ascolto che ha dato i suoi frutti». L’incontro ha visto in programma i passaggi ordinari della convalida degli eletti e la comunicazione da parte del sindaco Beretta degli assessori e delle deleghe. Subito dopo il ballottaggio dello scorso 9 giugno, il primo cittadino aveva già individuato gli uomini e le donne della sua squadra tanto che si conoscevano i rispettivi incarichi e i relativi settori di competenza.

La squadra di Beretta

Ieri sera Beretta nella seduta pubblica ha quindi comunicato i loro nomi (tutti quelli già anticipati dal Trentino) e le deleghe: Patrick Arcais sarà il suo vice e l’assessore al bilancio, alla sanità, allo sport, alla cultura e all’istruzione; Emilio Perina all’urbanistica, all’edilizia, al territorio e piano urbano del traffico, politiche giovanili e protezione civile; Monica Moschen al turismo, al commercio, all’industria, all’artigianato e alle pari opportunità; Moreno Peruzzi al patrimonio, edilizia scolastica, arredo urbano, parcheggi e viabilità, servizi ecologici, eventi sportivi, volontariato e associazioni. Restano invece in capo al sindaco Gianni Beretta le deleghe al personale, ai servizi demografici, organizzazione affari generali, rapporti con le istituzioni provinciali e del territorio, sicurezza urbana e Polizia locale, lavori pubblici e agricoltura e foreste. «La nostra squadra – ha affermato Beretta - è formata da persone conosciute sul territorio e di ottime capacità che si spenderanno per i prossimi sei anni per il bene del paese. Non resta che metterci a lavorare intensamente per migliorare il centro termale».

L’assemblea ha poi preso atto delle dimissioni del consigliere comunale della Lega Moreno Osler. Al suo posto è subentrato Cristian Libardi, il primo dei non eletti del Carroccio