Roncegno. Dieci nuove opere pubbliche avviate nei primi cinque mesi di quest'anno. Che raddoppiano se si contano i cantieri che si stanno chiudendo ed alcuni progetti che verranno appaltati a breve. In totale poco meno di 9 milioni di euro di investimento.

La viabilità comunale

In primis ci sono gli interventi di somma urgenza per la messa in sicurezza della viabilità comunale compromessa dagli eventi dell'ottobre scorso: otto cantieri, per oltre 800.000 euro, che interessano prevalentemente la viabilità a servizio dei masi di montagna. Il dissesto più significativo si è verificato a monte di Maso Salcheri ed ha costretto ad evacuare alcune abitazioni, con i lavori che si sono conclusi. Altro intervento riguarda il ripristino della strada comunale sul torrente Larganza in località Fonti, dove si sta proseguendo con la ricostruzione del guado spazzato via dalla tempesta Vaja e i lavori, quasi ultimati, per la messa in sicurezza della strada in località Tesobbo, di quella di accesso a Maso Aria e di ripristino della viabilità in località Fraineri. Infine, sono iniziati da poco i lavori di recupero del versante a monte della strada comunale Fodra – Cinque Valli in località Reto, dove uno smottamento aveva ostruito la sede stradale. A giorni inizieranno anche i lavori di messa in sicurezza della strada comunale in località Canè, e a seguire la sistemazione della strada di accesso a Maso Albio. Rimanendo sulla montagna di Roncegno, sono iniziati a metà marzo i lavori di rinforzo delle spalle del ponte sul rio Stumbolt, nella omonima località, secondo intervento di un progetto più ampio che ha visto anche la realizzazione di un nuovo ponte di accesso a Maso Rozzati, sul torrente Chiavona, ultimato qualche tempo fa. In questi giorni è stato aperto il cantiere per la realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede lungo viale Giovanni Froner, che collegherà piazza Montebello e viale Cesare Battisti.

Sistemazione delle scuole

«Altra importante opera, già appaltata e che partirà a giugno, è il secondo lotto relativo all’ampliamento e adeguamento del polo scolastico- precisa il vicesindaco Corrado Giovannini- Il progetto prevede la demolizione dell’attuale palestra e dell’auditorium e la costruzione sul relativo sedime del nuovo corpo aule, che saranno destinate alla scuola elementare. Si tratta di un progetto di oltre 4 milioni di euro».

Le opere in corso

In corso d’opera ci sono poi la messa in sicurezza del sito ex Cava Monte Zaccon per una spesa complessiva di 2 milioni di euro; i lavori urgenti per la ristrutturazione di alcuni tratti di acquedotto comunale a servizio dell'abitato di Roncegno iniziati l’aprile scorso con un investimento di 439.600 euro; la ristrutturazione di alcuni tratti di acquedotto comunale a servizio della frazione Marter per un importo di progetto di circa 318.000 euro ed i lavori di somma urgenza (da poco terminati) per la messa in sicurezza della viabilità sul Ponte in località Zaccon per una spesa di poco inferiore ai 75.000 euro. Recentemente sono stati indetti tre ulteriori bandi riguardanti rispettivamente i lavori di messa in sicurezza delle strade comunali di accesso a Maso Cofleri e a Maso Scalvin, per una spesa di circa 172.000 euro; il “recupero e valorizzazione della Colonia Malga Trenca” per un importo di 305.000 euro e la realizzazione di un tratto di marciapiede in via Nazionale a Marter per 50.000 euro (con il cantiere al via a maggio).