Arrivano a Lunazza le piantine di Amatrice portate dai bambini
Castel ivano. Una festa degli alberi speciale per i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Strigno. Con loro quest'anno ci sarà anche un gruppo di coetanei di Amatrice, paese simbolo del...
Castel ivano. Una festa degli alberi speciale per i bambini delle scuole dell’infanzia e primaria di Strigno. Con loro quest'anno ci sarà anche un gruppo di coetanei di Amatrice, paese simbolo del terremoto che nell'agosto 2016 devastò il centro Italia, provocando 300 vittime.
In quell'occasione l’allora classe terza (attuale quinta) della scuola primaria di Strigno promosse una raccolta fondi per aiutare una bambina, diversamente abile, a frequentare le lezioni scolastiche. Da allora sono stati mantenuti i contatti tra i due paesi e domani, a distanza di due anni, gli abitanti di Amatrice e in particolare gli iscritti all’Associazione Rieti club Ecoclub onlus, verranno in Valsugana. Il motivo è presto detto: appresa la notizia dei danni provocati alle foreste trentine dal fortissimo vento della fine di ottobre, hanno voluto «ricambiare il gesto di solidarietà», partecipando al ripopolamento boschivo e offrendo al paese di Castel Ivano un contributo per l’acquisto di piccole piante.
«E' stato deciso di fissare la festa degli alberi nella giornata in cui il gruppo di amatriciani sarà presente, con l’intento di valorizzare questo gesto altruista, una sorta di mutuo soccorso che può diventare un esempio altamente formativo per i bambini, che seppur piccoli, possono comprenderne il valore e la portata sociale e umana», spiega il sindaco Alberto Vesco. I bambini raggiungeranno località Lunazza verso le 11.15, ora in cui è prevista la messa a dimora delle piantine nello storico vivaio. Seguirà, poco dopo mezzogiorno, il pranzo: una pasta all’amatriciana offerta dal gruppo laziale. In caso di pioggia la manifestazione si terrà alle 11.30 a Spera nel tendone al parco urbano. M.C.