Alpinista ferito sul Cimon della Pala
L'escursionista di Venezia, 38 anni, si è infortunato al ginocchio: recuperato con l'elicottero
TRENTO. Intervento del soccorso alpino questo pomeriggio (5 luglio) sul Cimon della Pala, nel gruppo di San Martino, per recuperare un escursionista di Venezia di 38 anni rimasto ferito in modo non grave tra il bivacco Fiamme Gialle e forcella Travignolo.
L'uomo aveva terminato la ferrata Bolver Lugli e stava rientrando dalla val dei Cantoni insieme ad un'altra persona, quando è scivolato sulla neve e si è infortunato al ginocchio. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata verso le 15.15 dalla compagna di escursione e due altri escursionisti accorsi ad aiutare.
Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell'Area operativa Trentino orientale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che, considerato il tempo instabile, ha imbarcato due operatori della Stazione San Martino di Castrozza. Approfittando di un momento in cui le nebbie si sono diradate, l'elisoccorso è riuscito a salire in quota al primo tentativo e a verricellare nei pressi dell'infortunato il Tecnico di Elisoccorso e un soccorritore. L'uomo è stato stabilizzato e recuperato a bordo dell'elicottero, per essere trasferito a valle in piazzola, dove un'ambulanza lo ha trasportato all'ospedale di Feltre. Il soccorritore, invece, è rimasto insieme alla compagna di escursione dell'infortunato, per accompagnarla verso valle in sicurezza.
Non è stato necessario l'intervento di altri quattro operatori della Stazione di Primiero, disponibili in piazzola per dare supporto nelle operazioni, nel caso in cui il maltempo non avesse consentito il recupero dell'infortunato da parte dell'elicottero.