Valsugana, continuano i controlli anti-caporalato: sanzionata un’azienda, attività sospesa fino alla regolarizzazione
L’azienda agricola in questione non avrebbe comunicato l’istaurazione del rapporto di lavoro di tre donne, tra i 20 e i 60 anni: oltre 8mila euro di sanzioni amministrative
TRENTO. I carabinieri di Caldonazzo, nell'ambito dei controlli effettuati in alcune zone di campagna della Valsugana, hanno trovato un'azienda agricola che impiegava tre lavoratrici irregolari. Si tratta - informa l'arma - di tre donne, tra i 20 e i 60 anni, per cui non è stata fatta comunicazione d'instaurazione del rapporto di lavoro.
Al titolare dell'impresa irregolare sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 8.350 euro e un provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale, che verrà revocato dopo il pagamento della sanzione e la regolarizzazione delle lavoratrici.
I controlli dei militari, che continueranno anche nei prossimi giorni, si inseriscono in una vasta iniziativa contro il caporalato, attuata con il Servizio lavoro della Provincia di Trento. in tutto il territorio della Valsugana. (ANSA). YBS-VAL