Villa Lagarina, meno tasse sulla raccolta dei rifiuti 

Aumenta dal 69% al 78% la differenziata, sconto medio del 12% in bolletta La sindaca Baroni: «Se miglioriamo la qualità del riciclaggio, nuovi ribassi »



VILLA LAGARINA . I residenti di Villa migliorano la differenziata e il Comune abbassa le tasse. La prossima bolletta dei rifiuti i paesani del centro della destra Adige sarà abbassata mediamente del 12%, uno sconto significativo in tempi come questi dove si è abituati a centellinare le spese. La spesa prevista per il 2018 per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti urbani cala di circa 103 mila euro e questo ha consentito all'amministrazione di ridurre le tariffe. Il tutto è dovuto all'aumento della percentuale di raccolta differenziata e della sua qualità: «La percentuale di raccolta - ha spiegato il vicesindaco Marco Vender - si è assestata al 78% in questo anno, a fronte del 69-70% degli anni scorsi. L'aumento repentino è dovuto all'introduzione, da novembre 2016, del sistema di raccolta porta a porta "spinta" che ha determinato anche la riduzione del residuo prodotto dai 93 kg pro capite del 2016 ai 58 di quest'anno. Abbiamo potuto così alleggerire il prelievo sulle famiglie che risparmieranno fino a 35 euro in bolletta». Vender ha fornito altri dati per quanto riguarda la qualità dei rifiuti differenziata e si è scoperto che l'organico e la carta hanno quote di impurità bassissime - rispettivamente dell'1,3 e 0,8% - il multi materiale ha il 17% di rifiuti non riciclabile, mentre il residuo contiene il 34,7% di materiale riciclabile: "Quello che meraviglia - ha continuato il vicesindaco - è trovare i giornali nel residuo, vuol dire che c'è una precisa volontà di sbagliare. Gli errori più comuni che si trovano nei bidoni dei paesani riguardano la tipologia dei sacchetti per l'umido, non sempre "compostabile", e gli scontrini fiscali, i fazzoletti, la carta assorbente e i tessuti: tutto materiale che va gettato nel residuo e invece lo si trova nel multimateriale o nella carta». Il presidente della Comunità di Valle, Stefano Bisoffi, ha spiegato come il progetto di Villa partito come sperimentale ora si stia estendendo anche agli altri comuni della valle come Avio e Brentonico, mentre l'ingegnere provinciale Gianfranco Cesarini Sforza, auspica una percentuale di raccolta ancora maggiore, come la sindaca Romina Baroni: «Questo risultato è dovuto alle strategie messe in atto - ha spiegato -. Ma senza la collaborazione dei residenti non saremmo arrivati da nessuna parte. Per il futuro, più che all'aumento della percentuale, ci preme migliorare ancora la qualità della differenziata e abbattere ulteriormente i costi. Per questo stiamo pensando ad aumentare l'orario di apertura del Centro raccolta materiali in via Pesenti». (pa.t.)

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