Ruba il bancomat e lo usa per un acquisto, smascherato dalla Polstrada grazie al Gps
L'indagine è partita dal rinvenimento della carta in un cassonetto dell'area di servizio Adige Est
ALA. Autotrasportatore denunciato per furto di carta di credito grazie al Gps. E' l'esito di un'accurata indagine della Polstrada. Lunedì 16 aprile, verso le 13.30, un dipendente della società autostradale addetto alla manutenzione e pulizia dell’area di servizio “Adige Ovest”, a Brentino Belluno, aveva rinvenuto in un cassonetto dei rifiuti nelle immediate vicinanze del bar un portafogli contenente documenti intestati ad un ragazzo residente ad Ala. Il portafogli era stato immediatamente consegnato alla polizia stradale in servizio di ordinario pattugliamento.
La mattina successiva, il personale dell’Unità di polizia giudiziara della Sottosezione Autostradale di Trento aveva iniziato le indagini senza trovare negli archivi una denuncia di smarrimento o furto. Era stato contattato (all’utenza telefonica di rete fissa corrispondente all’indirizzo riportato sui documenti) il padre del giovane proprietario del portafoglio, che aveva riferiva che nella mattinata precedente il figlio Michele aveva subito il furto all’interno della ditta in cui lavora, nella zona industriale a Rovereto.
La vittima, contattata, aveva riferito che il portafogli, privo di denaro contante, conteneva la carta bancomat, sottrattagli dalla tasca della giacca che la mattina stessa aveva riposto nel proprio armadietto negli spogliatoi. Alle 13 si era accorto di aver ricevuto un sms dalla propria banca relativo ad una transazione Pos per un importo di 20,10 euro, alle ore 12:27, compiuta presso l’area di servizio “Adige Ovest” A22 del Brennero.
Dagli accertamenti si era accertato che presso lo stabilimento roveretano non vi era alcun sistema di videosorveglianza, ma si era verificato che nella mattinata di lunedì 16 era giunto, per scarico merce, solo un autotrasportatore dipendente di una azienda con sede fuori regione. L'uomo era stato notato entrare nei bagni della ditta ove sono presenti anche i locali spogliatoi.
Si era verificato che l’autotrasportatore era giunto in Rovereto a bordo di un mezzo su cui era installato un sistema satellitare Gps. Dall'esame della tracciatura si era appurato che il veicolo era giunto a Rovereto alle 7.30 del 16 ed era ripartito alle 8.22. Dopo aver compiuto varie altre fermate, il mezzo risultava aver affettuato una sosta, tra le 12.21 e le 12.31, presso l’area di servizio Adige Ovest (carreggiata sud), luogo in cui era avvenuto l’indebito utilizzo della carta bancomat.
La Polizia Stradale aveva così denunciato per furto ed indebito utilizzo di carte di credito l’autista del mezzo, S.D.P. di 40 anni, cittadino italiano residente in un comune della Lombardia, già gravato da analoghi e specifici precedenti di polizia.